Rapinatore si finge carabiniere, arrestato dalla polizia a Roma

Roma, 21 ago. (LaPresse) – A bordo di un’autovettura, si è avvicinato ieri notte a due giovani che stavano davanti ad un ristorante di via Tuscolana, spacciandosi per un carabiniere. Dopo aver esibito un falso tesserino, dichiarando di dover verificare se fossero in possesso di sostanze stupefacenti, si è fatto consegnare da entrambi i documenti e il denaro contante contenuto nei portafogli, e il cellulare della ragazza, ed è poi fuggito a grande velocità. Nella fuga ha persino provato ad investire uno dei due giovani che aveva tentato di recuperare i propri oggetti. Il finto carabiniere ha avuto però una breve carriera. Le vittime, fratello e sorella rispettivamente di 23 e 17 anni, con un altro telefonino rimasto in loro possesso, hanno chiamato il 113 richiedendo l’intervento della polizia. Inviati dalla sala operativa della questura, in breve tempo sono giunti sul posto poliziotti veri, ai quali i due giovani hanno denunciato l’accaduto, fornendo una descrizione del malvivente.

Avvalendosi anche delle testimonianze rese da alcuni cllienti che avevano assistito alla scena, gli investigatori hanno raccolto dettagli preziosi per l’identificazione del malvivente. Un passante ha notato un tatuaggio sul braccio dell’uomo ed è anche riuscito a rilevare alcuni numeri della targa dell’auto e li ha forniti agli investigatori. Dopo alcuni riscontri e verifiche effettuati presso il commissariato Romanina, i poliziotti sono riusciti a tracciare un identikit del responsabile, rintracciato ed arrestato dopo qualche ora dagli agenti dei commissariati Tuscolano e Romanina.

In piena notte, M.G.G., 31enne, conosciuto con il soprannome di “Gianni il frascatano”, è stato svegliato mentre stava dormendo nella sua abitazione di Frascati dai veri agenti. Visibilmente sorpreso, ha ammesso le proprie responsabilità. A bordo della sua vettura, che è stata sequestrata, i poliziotti hanno trovato il cellulare della giovane. Accompagnato in commissariato, per lui è scattato l’arresto per il reato di rapina.