Termini Imerese, esplosione in casa di cura, muore 84enne, un arresto

Termini Imerese, 4 ago. (LaPresse) – Questa mattina intono alle 5.40 un uomo ha fatto irruzione in una casa di cura privata a Caccamo, in provincia di Termini Imerese con lo scopo di uccidere la madre 84enne che era ricoverata nella struttura da due anni. L’uomo, un venditore ambulante, pregiudicato di Caccamo, si è introdotto nella casa di cura colpendo alla testa l’infermiere di turno con una bottiglia di plastica, è arrivato nella camera dove si trovava la madre e l’ha cosparsa di benzina dandole fuoco. La donna è morta mentre il figlio, che ha riportato lievi lesioni ed ustioni alle braccia e al volto, si trova all’ospedale di Termini Imerese in stato d’arresto con l’accusa di omicidio.

Subito dopo che l’uomo ha dato fuoco alla donna si è verificata un’esplosione. Sul caso stanno indagando i carabinieri della sezione Investigazioni scientifiche del comando provinciale di Palermo e i vigili del fuoco di Termini Imerese che hanno spento le fiamme.

Nella casa di cura erano presenti altri 8 anziani di cui due sono stati trasferiti presso l’ospedale di Termini Imerese in maniera precauzionale per accertamenti sanitari, avendo riportato lievi ferite ed ustioni. Gli anziani non sono in pericolo di vita. I restanti sono stati spostati al secondo piano della struttura che è agibile. Le cause del gesto sarebbero da ricondurre a liti per questioni economiche familiari.