Roma, 29 lug. (LaPresse) – E’ stata liberata la nave cisterna ‘Rdb Anema e Core’, della compagnia armatrice Rbd Armatori Spa di Torre del Greco (Napoli), sequestrata domenica dai pirati mentre navigava a 23 miglia a sud di Cotonou, nella Repubblica del Benin, nel Golfo della Nigeria. Lo rendono noto fonti della Farnesina.
I pirati alle 22.37 di ieri sera hanno abbandonato la nave, ora in navigazione verso una posizione sicura, e da bordo il comandante informa che gli uomini dell’equipaggio stanno tutti bene. La nave, che fa capo alla società armatoriale RBD Armatori (Rizzo-Bottiglieri-De Carlini Armatori S.p.A.) di Torre del Greco e che trasporta gasolio da autotrazione, era stata sequestrata dai pirati la notte fra il 23 e il 24 luglio scorso al largo delle coste della Nigeria. L’allarme era stato dato intorno alle 02.40 del 24 luglio dal comando generale delle capitanerie di porto.
Giuseppe Mauro Rizzo, amministratore delegato della compagnia armatrice, ha espresso plauso e apprezzamento nei confronti dell’equipaggio della nave e della struttura di terra per aver affrontato e gestito con coraggio e professionalità l’emergenza nel rispetto dei protocolli di sicurezza. Rizzo ha inoltre ringraziato il Comando generale delle capitanerie di porto e l’unità di crisi della Farnesina, che ha mantenuto costantemente i contatti con la società armatrice e le famiglie dell’equipaggio, sottolineando l’efficienza e la tempestività con la quale hanno seguito gli eventi.