Roma, 29 lug. (LaPresse) – Un giovane italiano è morto la notte sull’isola di Mykonos, in Grecia, dove si trovava in vacanza con alcuni parenti. Si chiamava Stefano Raimondi, aveva 21 anni ed era originario di Ospedaletto, nel lodigiano. Il ragazzo sarebbe intervenuto per sedare un rissa scoppiata in strada e sarebbe morto a causa di un colpo di bottiglia alla testa. E’ stato portato in ospedale, dove è deceduto. L’ambasciatore in Grecia Francesco Paolo Turchiano al momento si trova con i parenti, in attesa che arrivino i genitori, già partiti dall’Italia. Il ministero degli Esteri è in contatto con la polizia locale ed è in attesa di maggiori dettagli sulla dinamica del fatto.
Per la morte di Raimondi sono già state arrestate tre persone. Secondo la prima ricostruzione della dinamica dell’accaduto, la polizia ellenica avrebbe anche individuato la mano che avrebbe inferto, con una bottiglia di vodka, il colpo causa della morte di Raimondi. Si tratterebbe di un turista svizzero che lo stesso Raimondi avrebbe provocato impossessandosi della bottiglia di vodka che aveva sul tavolo. Il presunto aggressore lo avrebbe inseguito e poi colpito a morte.