Caserta, 28 giu. (LaPresse) – La Dia di Napoli sta eseguendo nella provincia di Caserta provvedimenti di fermo emessi dalla Dda a carico di numerosi pregiudicati appartenenti all’organizzazione camorristica dei Casalesi. L’operazione colpisce direttamente il gruppo Schiavone-Russo, facente capo a Francesco Schiavone detto Sandokan e Giuseppe Russo detto ‘o’ Padrino’, egemone nei territori di Casal di Principe, Orta di Atella, Gricignano e Succivo.
I provvedimenti di fermo sono stati emessi dalla Dda di Napoli a seguito degli accertamenti effettuati dalla Dia napoletana su tre estorsioni compiute dal predetto gruppo camorristico in danno di imprenditori edili e commercianti di pellame di Orta di Atella e Gricignano a cui sono state estorte somme di denaro per colpessivi 50.000 euro solo nell’ultimo trimestre.
Uno degli imprenditori estorti è stato sequestrato e trasportato nel bagagliaio di una autovettura in una masseria isolata nella zona di Casal di Principe dove, al cospetto del referente del clan oggi tratto in arresto, è stato pesantemente intimidito e costretto a pagare la tangente estorsiva.