Caltanissetta, 24 giu. (LaPresse) – E’ stato fermato nella notte dai carabinieri Giuseppe Centorbi, 40 anni, il presunto assassino di Filippo Militano, della moglie Giuseppa Carlino e del figlio 13enne della coppia, Salvatore, uccisi martedì in contrada Desusino, nelle campagne di Butera, vicino a Gela, in provincia di Caltanissetta. L’uomo è accusato di aver sterminato la famiglia per questioni legate ai confini di una proprietà. Centorbi durante la notte si è recato sotto l’abitazione dei Militano e ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco contro la facciata. I carabinieri, che si trovavano nelle vicinanze, sono riusciti a rintracciarlo dopo un lungo inseguimento sulla strada statale 117 bis. Al momento l’uomo si trova in caserma per essere interrogato.