Papa: I cristiani stanno nel mondo con l’umiltà di chicchi di grano

Città del Vaticano, 23 giu. (LaPresse) – “I cristiani stanno nel mondo senza illusioni, senza utopie ideologiche ma con l’umiltà di semplici chicchi di grano e la certezza l’amore di Dio, incarnato in Cristo, è più forte del male, della violenza e della morte e che Dio prepara per tutti gli uomini cieli nuovi e terra nuova, in cui regnano la pace e la giustizia – e nella fede intravediamo il mondo nuovo, che è la nostra vera patria”. Queste le parole di papa Benedetto XVI, nell’omelia della messa celebrata questa sera a San Giovanni in Laterano in occasione della festa del Corpus Domini.

I cristiani, per il pontefice, hanno la “speciale responsabilità di cristiani nella costruzione di una società solidale, giusta, fraterna, specialmente nel nostro tempo, in cui la globalizzazione ci rende sempre più dipendenti gli uni dagli altri”. “Una unità che senza il vero Amore darebbe spazio alla confusione, all’individualismo, alla sopraffazione di tutti contro tutti”. Per il Papa, “non c’è nulla di magico nel Cristianesimo. Non ci sono scorciatoie, ma tutto passa attraverso la logica umile e paziente del chicco di grano che si spezza per dare vita, la logica della fede che sposta le montagne con la forza mite di Dio”.