Covid, Roma: nel ristorante di Pasolini ora a far paura è la guerra

Il primo giorno dopo la fine dello stato d'emergenza nella Capitale

(LaPresse) – Primo aprile, primo giorno di ritorno alla “quasi” normalità con la cancellazione dello stato di emergenza. Allentata la morsa della pandemia si riducono anche le restrizioni per gli esercizi commerciali. Per i ristoranti però rimane l’obbligo del greenpass al chiuso, non più necessario per i posti all’aperto. Una restrizione che non spaventa i ristoratori ora preoccupati più per la guerra che per la pandemia. “Guardiamo al futuro con speranza – racconta Roberto Panzironi, titolare dello storico ristorante “Biondo Tevere, il ristorante preferiti da poeti e artisti, il ristorante scelto da Pasolini e dove ha passato la sua ultima notte prima di essere assassinato”.