Secondo l’ultimo bollettino del ministero della Salute, numeri del contagio stabili in Italia, con qualche buona notizia dal fronte dei ricoveri.
A dirlo il bollettino del ministero della Salute che registra nelle ultime 24 ore 13.633 nuovi casi di coronavirus, per un totale dall’inizio dell’emergenza che sale a 2.441.854. Con 264.728 tamponi processati nello stesso arco temporale, il tasso di positività rimane stabile al 5,1% (ieri era al 5,2% con 267.567).
Le brutte notizie arrivano ancora dal fronte delle vittime: con altri 472 decessi in 24 ore, il totale dei morti Covid da inizio pandemia nel nostro Paese arriva a 84.674.
Il dato dei morti – dicono da mesi gli esperti – sarà l’ultimo a calare, ma qualcosa nelle altre curve sembra migliorare a iniziare dai ricoveri: -28 quelli in terapia intensiva con 144 ingressi e un totale di 2.390, – 354 quelli in area non critica per un complessivo di 21.691 pazienti.
Altro numero importante è quello dei dimessi che salgono a 27.676 in una sola giornata per 1.855.127 da inizio pandemia; buone notizie anche per gli attuali positivi che scendono di 14.515 casi e si avvicinano alla soglia dei 500mila con 502.053 casi attualmente confermati nel Paese.
Quasi tutti i numeri indicano dunque che la strada è quella giusta, come ha evidenziato anche il direttore generale della prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, sottolineando il dato dell’Rt nazionale, poco sotto l’1, e quello dei ricoveri in intensiva in lieve diminuzione.
Fronte regioni, in attesa di sciogliere il mistero dei dati Rt, la Lombardia si conferma ancora quella con il maggior numero di contagi odierni (+1.969), seguita da Sicilia (+1.355), Emilia Romagna (+1.347), Veneto (+1.198), Campania (+.106) e Puglia (+1.018) sopra i mille contagi in 24 ore.