La Germania invita gli Stati membri dell’Unione europea ad adottare un rigoroso approccio “coordinato” per fermare la diffusione di tipi mutati di coronavirus, altrimenti potrebbero essere necessari i controlli alle frontiere. Lo ha dichiarato la cancelliera Angela Merkel, secondo quanto hanno riferito i media tedeschi: solo se l’approccio avviene in una “azione coordinata” il virus può essere efficacemente contenuto, “se i Paesi dovessero percorrere strade completamente diverse, cosa che al momento non vedo, ma può accadere, allora bisognerà essere pronti a misure estreme e dire: dobbiamo reintrodurre i controlli alle frontiere”.
La Germania ha registrato oltre 20mila nuovi casi e più di mille morti per Covid-19 nelle ultime 24 ore. Secondo i dati diramati dal Robert Koch-Institut i contagi giornalieri nel Paese sono stati 20.398, e i decessi 1.013, in calo rispetto ai giorni precedenti. Il bilancio totale nel Paese è salito così a quota 2.088.400 casi e 49.783 vittime. Martedì la cancelliera Angela Merkel e i ministri-presidenti dei Laender hanno raggiunto l’accordo per prorogare il lockdown nazionale fino al 14 febbraio.