L'uruguaiano aveva 27 anni, militava nel Nacional di Montevideo

Il calciatore uruguaiano Juan Izquierdo è morto all’ospedale Albert Einstein di San Paolo in Brasile alle 21.38 ora locale di martedì in seguito ad “arresto cardiorespiratorio associato ad aritmia cardiaca“. Aveva 27 anni. Il giocatore era collassato in campo lo scorso giovedì durante la partita di Copa Libertadores fra il San Paolo e il club uruguaiano del Nacional, dove militava, allo stadio Morumbi. “Il calcio sudamericano è in lutto”, ha detto il presidente della Conmebol, Alejandro Domínguez. Il calciatore era attaccato al respiratore da domenica. Izquierdo era sposato e aveva due figli: il più giovane, un maschio, è nato all’inizio di agosto.

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