Tante le occasioni per la squadra di casa che si porta a +4 dalla zona retrocessione

La Roma non va oltre lo 0-0 in casa del Lecce nel posticipo della 30/a giornata di Serie A e scivola a -5 dal Bologna nella corsa al quarto posto che vale la qualificazione alla prossima Champions League. Punto preziosissimo, invece, per i salentini che salgono a quota 29 e si portano a +4 sulla zona retrocessione. Risultato tutto sommato giusto, anche se è stata la squadra di casa a provarci di più soprattutto nella prima frazione.

Primo tempo tutto di marca Lecce, infatti, la squadra di Gotti però non riesce a concretizzare le numerose occasione avute. In particolare Piccoli si è reso più volte pericoloso in area di rigore, ma senza trovare la stoccata vincente. La Roma, con Dybala ed El Shaarawy inizialmente in panchina, si sveglia nel finale di tempo sfiorando il vantaggio prima con un inserimento di Zalewski alle spalle della difesa salentina e poi con una punizione velenoa dal limite di Angelino che scheggia il palo.

Nella ripresa la gara sembra calare di ritmo, poi all’improvviso le due squadre tornano a rendersi pericolose. Prima il Lecce in contropiede con una clamorosa occasione fallita da Dorgu, poi la Roma che a sua volta si divora il possibile vantaggio con il neo entrato Aouar e poi con El Shaarawy. Nel finale torna a sfiorare il gol il Lecce con un altro neo entrato, Banda, che da fuori area si vede il tiro deviato dal portiere oltre la traversa e poi con Sansone che in mischia su angolo spara alle stelle. Nel recupero ci prova anche Dybala entrato per pochi minuti, ma il suo sinistro dal limite trova il muro della difesa salentina. L’ultimo brivido è un sinistro da fuori di Oudin per il Lecce che scheggia la traversa. SPR LAZ amr 011956 APR 24

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