I giallorossi staccano dunque un pass per gli ottavi

La Roma concede il bis contro il Braga staccando un pass per gli ottavi di Europa League già messo al sicuro dopo la vittoria dell’andata. I giallorossi si impongono 3-1 nel round dell’Olimpico: successo confezionato in scioltezza e mai in discussione, aperto dalla rete di Dzeko, che poi esce nella ripresa per un problema all’adduttore. Nella ripresa il raddoppio del neoentrato Carles Perez, poco dopo il rigore fallito da Pellegrini. Nel finale, il Braga accorcia le distanze con la sfortunata autorete di Cristante ma i padroni di casa nel recupero calano il tris con Borja Mayoral, all’undicesimo centro stagionale. La Roma avanza e fa un pieno di fiducia in vista della delicata sfida di campionato contro il Milan. Roma con Dzeko dal primo minuto, a supportare il bosniaco il duo formato da Pedro ed El Shaarawy, alla prima da titolare della sua esperienza in giallorosso. Riposa Spinazzola, c’è Veretout sulla corsia destra. Difesa sempre in emergenza: Fonseca arretra Karsdorp al fianco di Cristante e Mancini. Portoghesi trainati dal tridente formato da André Horta, Sporar e Galeno. I giallorossi prendono in mano le redini della partita e creano il primo brivido con una punizione di Veretout, deviata sul fondo dalla barriera lusitana. Sul conseguente corner c’è il tentativo da fuori di Pedro, Tormena si oppone. La Roma continua a spingere e al 23′ la sblocca: il destro a giro di El Shaarawy dal limite viene fermato dal palo, Dzeko si avventa sulla palla e batte di precisione Tiago Sà. Il Var convalida. Prova a reagire il Braga con Piazon, che prima ci prova sul cross di Galeno sfiorando il palo e poi con un destro dalla distanza, con sfera che sorvola la traversa. Quindi c’è lavoro per Pau Lopez, attento sul gran tiro di Sporar. Roma nuovamente in avanti e pericolosi con Pedro, che sul grande suggerimento di El Shaarawy vede la sua conclusione fermata dalla traversa.

La Roma si ripresenta in campo dopo l’intervallo con Pellegrini al posto di Villar. Poi Spinazzola e Carles Perez prendono il posto di Veretout e El Shaarawy. Proprio su un angolo dello spagnolo ex Barcellona stacca Dzeko, che non impatta al meglio. Il bosniaco alza poi bandiera bianca per un problema muscolare: lo rileva Mayoral. Il Braga si fa vedere con un destro impreciso di Andre Horta, quindi i giallorossi hanno l’occasione per chiudere i giochi a venti minuti dalla fine: Novais sgambetta in area Carles Perez, nessun dubbio per l’arbitro Ekberg che indica il dischetto. Si presenta Pellegrini che però conclude a lato. Dal possibile 2-0 a un grosso rischio per la squadra di casa, con Mancini che salva tutto dopo l’uscita di Pau Lopez. La Roma comunque trova il raddoppio con Carles Perez, che insacca al volo su grande invito di Pellegrini che si così perdonare dell’errore (75′). Gara che non ha più nulla da dire anche se il Braga orgogliosamente impegna Pau Lopez con un destro di Tormena. Il finale riserva ancora emozioni: Mkhitaryan, su invito di Mayoral, non inquadra lo specchio, poi i portoghesi accorciano le distanze grazie a Cristante che devia nella propria porta un cross di Ruiz. In pieno recupero, in contropiede, arriva il tris della Roma, con Carles Perez che riceve al centro da Spinazzola e insacca in solitudine.

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