Trauma distorsivo alla caviglia per il folletto belga. Riabilitazione nelle vacanze natalizie
La sconfitta di misura, l’espulsione di Insigne, la delusione per aver perso una gara giocata meglio. La serata storta del Napoli a San Siro ha un riflesso negativo anche sul day after di rabbia e tristezza – per il modo in cui i campani sono stati battuti nello scontro diretto con l’Inter – a cui si aggiunge un’amara consapevolezza: il 2020 di Dries Mertens è finito con due gare d’anticipo.
Non che ci fossero grossi dubbi dopo l’uscita di scena, in lacrime e visibilmente sofferente, del folletto belga dopo appena un quarto d’ora di partita. L’esito degli esami a cui si è sottoposto ‘Ciro’ comunque è meno grave del previsto: gli accertamenti hanno evidenziato un trauma distorsivo di primo/secondo grado alla caviglia sinistra con interessamento del comparto mediale. Da Castelvolturno precisano che l’attaccante, che ha già iniziato la riabilitazione che proseguirà in Belgio durante il periodo natalizio, verrà rivalutato tra “tre settimane”. Scongiurata una lesione o, ancora peggio, un interessamento dei legamenti, il Napoli può tirare un piccolo sospiro di sollievo. Calendario alla mano, Mertens salterà quindi le ultime due sfide prima della sosta con Lazio e Torino ma sicuramente non rientrerà prima della Befana, mancando anche i primi impegni del 2021 con Cagliari (3 gennaio) e Spezia (6 gennaio). Proprio in quei giorni il belga verrà sottoposto a nuovi test per valutare lo stato di salute della sua caviglia: per non forzare i tempi, l’idea potrebbe essere quella di averlo a disposizione per la partita contro la Juventus del 20 gennaio, in programma a Reggio Emilia, che mette in palio il primo trofeo stagionale, la Supercoppa Italiana. Manca poco più di un mese, il margine per essere della partita c’è.
Nel frattempo però Gattuso contro la Lazio domenica sera dovrà reinventare in toto il suo attacco. Perché il forfait di Mertens va ad aggiungersi a quello di Osimhen, che non ha ancora recuperato dal problema alla spalla rimediato nell’ultima sosta delle nazionali, e di Lorenzo Insigne, espulso contro l’Inter per qualche parola di troppo all’arbitro. Gattuso nel post gara ha difeso a spada tratta il suo capitano, ma la leggerezza commessa dal numero 24 del Napoli (che potrebbe esser fermato per due giornate) è grave proprio perché il reparto è in piena emergenza. Contro i biancocelesti le scelte sembrano quasi obbligate. Occasione dal 1′ per Petagna, con Politano e Lozano ai suoi lati e il jolly Elmas pronto a tornare utile a gara in corso. In realtà sarebbero a disposizione – e potrebbero tornare molto utili – anche Arek Milik e Fernando Llorente, ma la loro avventura al Napoli è ai titoli di coda da mesi. E la situazione non è destinata a cambiare. Anche senza Osimhen-Mertens-Insigne contemporaneamente.
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