Il tecnico bianconero prepara la sfida dell'Olimpico: "Le rotazioni non cambiano la nostra filosofia di gioco"
Nuovo anno, vecchia Juve. La squadra di Maurizio Sarri è tornata ad esprimersi sui propri livelli nel primo match del 2020 vinto 4-0 con il Cagliari. I bianconeri sono chiamati a proseguire su questa strada, già dal match di domenica sera all'Olimpico con la Roma. "È una partita difficile. Dobbiamo trovare continuità. Loro possono essere pericolosa in una partita con capovolgimenti di fronte e squadre spezzate. Mi aspettavo una bella impronta alla sua squadra da parte di Fonseca. Sta lavorando bene. E' un allenatore di grande livello", ha dichiarato il tecnico bianconero nella conferenza stampa della vigilia.
"Il nostro potenziale offensivo è elevatissimo, e possiamo continuamente migliorarlo – ha continuato Sarri -. Vista la qualità dei giocatori che ho a disposizione, le rotazioni non cambiano molto la filosofia di gioco. Possiamo essere più bravi a sfruttare gli spazi che creano Cristiano e Dybala. Ramsey, Khedira e Rabiot hanno le caratteristiche per poterlo fare".
"Quando una squadra ha continuità di lavoro vengono fuori benefici enormi. E dunque il mercato diventa meno rilevante. In Italia però è difficile fare programmi a lunga scadenza", ha concluso.
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