Cr7 in conferenza alla vigilia del match casalingo della Juventus con il Lokomotiv Mosca: "Giochiamo un calcio più d'attacco". Sarri: "Cristiano è straordinario, sue motivazioni contagiose"
Cristiano Ronaldo, in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League casalinga contro la Lokomotiv Mosca, si è presentato di fronte alla stampa insieme al tecnico Maurizo Sarri e ha lodato l'allenatore. "Giochiamo un calcio diverso, più d'attacco, e piano piano siamo più a nostro agio. Mi piace il modo in cui Sarri vuole che la squadra giochi: creiamo più occasioni, c'è decisamente più fiducia in noi stessi. Abbiamo fatto un lavoro eccellente l'anno scorso. Sono molto felice di questi cambiamenti, giochiamo in avanti, creiamo molte occasioni. Siamo avanti in campionato e andiamo bene in Champions", ha detto l'attaccante portoghese. I bianconeri affrontano i russi nella terza giornata delle fase a gironi nel match valido per il gruppo D e in programma martedì all'Allianz Stadium.
"Per me il calcio tutti gli anni è una sfida non soltanto per me. Noi vogliamo vincere il campionato e la Champions. Credo che la Juventus debba pensare in grande e quindi cercheremo di vincere tutti i trofei in palio. Sappiamo che è difficile ma penso che passo dopo passo è possibile. Non conta la parte individuale, ma conta il collettivo", ha dichiarato poi il fuoriclasse bianconero.
"L'insidia è quella di giocare contro una squadra che sta facendo un'ottima stagione. Si sono messi in una buona condizione di classifica anche in Champions. Questa squadra è più forte di quello che tutti si aspettavano. Non hanno un grandissimo nome ma sono una buona squadra", ha affermato l'allenatore. "Fa grande intensità difensiva e sa ribaltare l'azione. È una squadra da affrontare con grande rispetto e calma, perché sarà dura e difficile", ha aggiunto Sarri che ha avuto parole di elogio per Ronaldo: "E è un giocatore straordinario, è uno di quelli che ti fa capire la differenza tra il fuoriclasse e il campione. E questo sta nella testa. Si dà personalmente delle motivazioni fenomenali e si dà sempre obiettivi futuri. E tutto questo è contagioso".
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