I gol in serie A – Sono 29 le reti segnate nelle 10 partite della 35esima giornata di serie A. In totale sono 931 in 350 partite per una media di 2,66 a gara. Con il 3-1 rifilato alla Lazio all'Olimpico (anteprima della finale di Coppa Italia) l'Atalanta, oltre a raggiungere il quarto posto in classifica è diventata la squadra più prolifica del nostro campionato con 71 reti (2 a partita) superando la Juventus che ha segnato solo un gol nel derby e insegue a quota 69. I bianconeri mantengono il primato per il minor numero di gol subiti (25): Il Chievo (con lo 0-4 rimediato a Ferrara dalla Spal) è adesso in testa alla classifica (negativa) dei gol subiti con 73. In Europa, l'Atalanta è settima per i gol segnati. Comanda il Pgs (98), seguito da ManCity (90), Liverpool (87), Barcellona (86), Bayern 83 e Borussia Dortmund (76). Solo Fulham (77) e Huddesfield (75) entrambe di Premier League, hanno preso più gol del Chievo (73).
I gol in Europa – Giornata abbastanza prolifica negli altri quattro campionati più importanti d'Europa. Comanda la Bundesliga con 33 reti in 9 gare per una media di 3,66 a partita. Bene, questa volta, la Liga spagnola con 31 reti in 10 partite (otto solo in Huesca-Valencia 2-6) alla media di 3,1 per partita. Terzo posto per la serie A (29 reti in 10 gare per una media di 2,9), poi la Ligue 1 francese con 26 reti in 10 gare (2,6). Ultimo posto (cosa rara) per la Premier. Le squadre inglesi, in dieci partite, hanno segnato 25 reti (2,5 di media). Su base annua, comanda la Bundesliga con 905 reti in 288 partite per una media di 3,14 a gara. Segue la Premier League: 1.036 reti in 370 gare (2,8 di media). La Serie A italiana è terza con 928 reti in 350 gare (2,6). La Liga ha una media di 2,56 frutto di 925 reti in 360 partite. Ultimo posto per la Ligue 1 francese: 891 reti in 350 gare (media 2,54).
Quagliarella – Con i due gol segnati al Parma, Fabio Quagliarella si consolida in vetta alla classifica dei cannonieri con 25 gol. Adesso Duvan Zapata (22 reti) e Cristiano Ronaldo (21) hanno solo tre giornate per raggiungerlo. A 36 anni compiuti, è il terzo tra i cannonieri europei (cinque maggiori campionati) dopo Messi (34) e Mbappé (30) ma, allargando ai tornei medi e minori del Vecchio Continente, emerge che solo l'olandese de Jong del Psv Eindhoven gli sta davanti con 28 reti in 32 partite. Quagliarella con la doppietta di Parma, è salito a quota 152 in carriera in serie A. Adesso è 26 esimo nella classifica all time a un gol dalla coppia formata da Istvan Nyers (Inter) e Hernan Crespo (Parma) a quota 153.
Lanzafame – E, in giro per l'Europa, si scopre che c'è un altro italiano capocannoniere, Davide Lanzafame, punta del mitico Ferencvaros squadra del campionato ungherese. Lanzafame, torinese, 31 anni, a lungo proprietà Juve, ha giocato in diverse squadre italiane. Nel 2007-08 segnò 10 reti per il Bari e giocò anche in nazionale under 21. Poi passò a Bari, Parma, ancora Juve, Catania, Brescia e Grosseto e, dopo una prima parentesi ungherese all'Honved (5 reti) è tornato in Italia tra Catania, Perugia e Novara. In tutto, in Italia, ha segnato una ventina di reti. Nel 2016 è tornato all'Honved dove ha avuto due ottime stagioni: nella prima ha segnato 18 gol in 22 partite, nella seconda addirittura 22 in 41 gare tra campionato e coppe. Quest'anno, l'Honved di Budapest l'ha ceduto al Ferencvaros (altra grande società della capitael) per 700 mila euro. In Ungheria è come passare dall'Inter al Milan. Lanzafame ha ripagato la fiducia ed è leader della classifica dei cannonieri con 15 reti.
Alisson miglior portiere d'Europa – Si può fare una classifica attendibile dei migliori portieri? Parlando di statistiche il sito di Transfermarketing ne propone una che si basa sui clean sheet, il numero di partite in cui un estremo difensore non prende gol. E' una classifica tutto sommato attendibile anche perché nelle prime posizioni si trovano tutti i migliori portieri del continente. Prendendo in esame solo i 5 campionati maggiori, al comando c'è Alisson Becker, del Liverpool, 26 anni con 20 "zeri" alla casella dei gol subiti su 37 partite e 22 reti concesse. Lo segue Jan Oblak (Atletico Madrid) stessa età, anche lui 20 clean sheet ma con una partita in meno e 26 reti subite. Terzo posto per Ederson (due brasiliani nei primi tre) del Manchester City: 19 "zeri" su 35 partite e 22 gol presi. Quarto posto per Handanovic dell'Inter (primo del nostro campionato), quinto Ter Stegen (Bercellona), poi Benetez (argentino del Nizza), Gulacsi (ungherese del Lipsia) e Salvatore Sirigu (Torino), nono e decimo l'inglese Jordan Pickford (Everton) e Mike Maignan del Lille. Della serie A ci sono anche Szczesny (Juve, 18 esimo), Emil Audero (Samp 20 esimo) e Andrea Consigli (Roma, 21 esimo). Ma se la classifica si allarga a tutti i campionati professionistici di Italia, Spagna, Francia, Germania, Gran Bretagna al comando c'è un portiere italiano: è Paolo Branduani, trentenne dello Juve Stabia, che ha vinto il campionato di serie C (girone C) ed è già promosso in B. Branduani ha 20 clean sheets in 34 partite e ha subito solo 16 gol. Teoricamente è lui il miglior portiere d'Europa.
Portieri –

