LaPresse e upday presentano i numeri del calcio

Mostro Piatek – Krzysztof Piatek ha già segnato tre gol (in tre gare) con la maglia del Milan. In stagione (sommando gli 11 col Genoa) è a quota 14 con 21 partite giocate in serie A. Ma il polacco arriva a 22 reti in 24 partite aggiungendo le 8 reti segnate in Coppa Italia (3 gare). Paragoni? Siamo ai vertici europei: Ronaldo ne ha fatte 17 in 19 gare di serie (19 su 30 partite se si aggiungono le coppe). Messi ha giocato 27 partite (29 gol) e Mbappé 22 reti in 25 gare (18 su 16 partite in campionato). Che il Milan abbia trovato l'uomo giusto? Gattuso gongola: "Questo fa reparto da solo". Lui ringrazia e la butta dentro.

Icardi dimezzato – Preoccupa, al contrario, l'involuzione di Maurito Icardi. In totale, ha segnato 15 gol in 27 gare. In campionato, però, "solo" 9 su 19 giocate (4 gol in Champions e 2 in Coppa Italia). E non la mette dentro da sei partite consecutive di campionato (metà di dicembre). L'anno scorso, di quest'epoca e nel solo campionato, Icardi aveva segnato 18 reti in 22 partite. Alla fine era risultato il capocannoniere della serie A con 29 reti in 34 gare. Oggi ha scritto che bisogna amare l'Inter anche quando perde… e Maurito anche quando segna poco?

Si segna un po' meno – Alla fine del girone d'andata, la serie A aveva segnato meno dell'anno scorso: 494 reti contro 521. Praticamente un'intera giornata in meno. Poi, nelle prime due giornate di ritorno, i bomber si sono ripresi e ne hanno fatti 35 (20esima) e 37 (21esima). Nel lungo week end della 22esima, le reti sono state 22 e il divario è sceso drasticamente: 589 contro le 601 dell'anno scorso.

Venti Chievo per fare una Juve – Quanti sono i giocatori di serie A? In tutto, sommando le rose delle 20 squadre, si arriva a 524 (26 circa per squadra). Di questi, 303 (il 57,8%) sono stranieri. L'età media va dai 28,6 dell'Inter (segue la Juve a 28,5) al 24,4 della Fiorentina (il Sassuolo è a 24,9). I valori delle rose sono decisamente sproporzionati. Ci vogliono circa 21 Chievo (valore della rosa 38,05 milioni) per fare una Juventus (797 milioni). La classifica, manco a dirlo, segue abbastanza i valori economici anzi se ci sono alcune squadre (Parma, Sampdoria, Lazio) che fanno meglio del loro valore teorico. Ma le differenze sono minime.

Classifica Uefa – Stanno per tornare le coppe europee e la classifica Uefa per club ci dice qualcosa sui valori in campo. Le sedici elette di Champions sono 4 inglesi (ManCity, Manutd, Liverpool, Tottenham), 3 spagnole (Real, Atletico e Barcellona), 3 tedesche (Bayern, Shalke, Borussia Drt), due italiane (Juve e Roma), una portoghese (Porto) e una olandese (Ajax). La classifica Uefa per club (che vede in testa il Real Madrid) ci dà quattro spagnole nelle prime dieci (Barcellona al terzo posto, Atletico al quarto e Siviglia all'ottavo. Il Bayern è secondo, la Juve quinta, il Psg sesto, settimo il ManCity, poi il Porto (nono) e l'Arsenal decimo. Se prendiamo le prime cento del ranking europeo, ce ne sono 12 inglesi, 11 tedesche, 11 italiane, 10 spagnole ma quasi tutte in alto e 5 francesi. Le altre italiane? Roma (12), Napoli (16), Fiorentina (37), Lazio (39), Inter (55), Milan (76), Atalanta (91, Sassuolo (92), Sampdoria (93), Torino (94). Numeri che rendono la decadenza di Milan e Inter e la difficoltà delle italiane a tornare in alto. E pensare che quindici anni fa (nel 2004) ci fu la finale di Champions tutta italiana tra Juve e Milan.

 

 

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