Allo Stadium c'è un clima di euforia e tutti aspettano il primo gol di Ronaldo, ma i biancocelesti promettono battaglia
Al termine di una settimana turbolenta, fra gli strascichi per la sconfitta interna contro il Napoli all'esordio, le polemiche sul volantino contro le donne in curva Nord e le rivelazioni di una lite fra il presidente Claudio Lotito e il tecnico Simone Inzaghi, la Lazio si presenta all'Allianz Stadium di Torino per la prima di Cristiano Ronaldo con la maglia della Juventus davanti ai suoi nuovi tifosi. In casa bianconera si respira euforia e tutti aspettano il primo gol di CR7, ma la Lazio non ha alcuna intenzione di fare da vittima sacrificale e punta a ripetere l'exploit dello scorso anno quando Immobile interruppe dopo 41 partite l'imbattibilità interna dei bianconeri.
Oggi Inzaghi si è presentato in conferenza stampa e inevitabilmente il primo argomento toccato è stato quello della telefonata con Lotito e lo sfogo del presidente, risalente secondo la società a circa un mese fa. "Confronti tra allenatore e presidente sono all'ordine del giorno, pretendo tanto in primis da me stesso, ma anche dai giocatori e dalla società, l'importante è che siano per il bene della nostra Lazio, c'è un grande rapporto", ha esordito Inzaghi. "Ho sentito ieri il presidente Lotito, ci siamo fatti una risata sull'accaduto, siamo tutti sereni ma rammaricati per la sconfitta contro il Napoli", ha aggiunto il tecnico secondo cui "remando tutti nella stessa direzione possiamo toglierci grandi soddisfazioni".
Insomma, mettersi alle spalle le polemiche e pensare solo alla sfida di Torino. "Domani ci attende una partita bellissima da giocare, dobbiamo fare tesoro degli errori commessi sabato, abbiamo gare come questa nel nostro Dna", ha detto Inzaghi. "Lo scorso anno con la Juve sono state grandi partite, speriamo che anche domani il risultato finale sia dalla nostra parte", ha aggiunto. Sull'avversario più atteso, il tecnico biancoceleste ha dichiarato: "Cristiano Ronaldo sarà un osservato speciale ma la Juve è fatta di tanti altri giocatori di grandissima qualità, quest'anno sono ancora migliori rispetto agli anni scorsi. La gara di domani dipenderà da noi, dobbiamo sperare di trovare un avversario non in grande giornata ma sono fiducioso".
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