I ragazzi di Gasperini hanno messo in difficoltà sul ritmo i giallorossi per lunghi tratti ma di fatto non hanno quasi mai impegnato seriamente Alisson

 Il massimo risultato con il minimo sforzo. Alla Roma basta una punizione di Kolarov nel primo tempo per piegare un'Atalanta apparsa più in palla fisicamente ma meno concreta in zona gol.

I ragazzi di Gasperini, infatti, hanno messo in difficoltà sul ritmo i giallorossi per lunghi tratti ma di fatto non hanno quasi mai impegnato seriamente Alisson se non con un tiro nel finale di Ilicic respinto dal palo. Buona la prima per Di Francesco sulla panchina giallorossa sotto gli occhi di Totti in tribuna nella sua nuova veste da dirigente.

Bene nelle file giallorosse il portiere Alisson e Kolarov in difesa, mentre Manolas a tratti è apparso un po' troppo distratto. Il centrocampo, anche se con uno Strootman non ancora al meglio, si conferma il reparto più solido mentre in avanti a Dzeko sono mancati i rifornimenti giusti. Da rivedere il neo acquisto Defrel, è apparso comunque evidente che su quella fascia per puntare in alto serve qualcos'altro. Non c'è Leonardo Spinazzola nella formazione dell'Atalanta.

L'esterno nerazzurro, in rotta con la società per andare alla Juve, è in panchina. Gasperini al su posto schiera Gosens, panca anche per De Roon e Caldara alle prese con problemi fisici. Nella Roma, invece, Di Francesco nel suo 4-3-3 schiera Manolas e Juan Jesus coppia centrale con Fazio in panchina. In attacco il tridente è composto da Defrel, Dzeko e Perotti. Dopo 25 anni di carriera tutti con la maglia della Roma, Totti è in tribuna, elegantissimo in giacca e cravatta, al fianco del ds Monchi e del dg Mauro Baldissoni per assistere al debutto stagionale dei ragazzi di Di Francesco.

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