Il pubblico ha dovuto aspettare 20 minuti in più, ma alla fine lo spettacolo li ha ripagati
Il pubblico ha dovuto aspettare 20 minuti in più, ma alla fine lo spettacolo li ha ripagati. Tra Sampdoria e Fiorentina è 2-2 al termine di una partita vivacissima e ricca di spunti, iniziata alle 12.50 per l'arrivo in ritardo dei viola a Marassi. La squadra di Giampaolo si conferma in salute e mette a dura prova gli uomini di Sousa, costretti ad inseguire per due volte: Rodriguez risponde a Bruno Fernandes, poi all'89' Babacar salva i suoi dopo il nuovo vantaggio doriano siglato Alvarez. Un punto che sicuramente non accontenta la Fiorentina impegnata sulla strada verso l'Europa. Sfortunati i viola, che centrano due pali con Tello e Kalinic.
Tra i pali doriani rientra Viviano, nell'attacco di Giampaolo sempre orfano di Muriel spazio al tandem Quagliarella-Schick. Sousa recupera Bernardeschi dal 1', in avanti c'è Babacar visto che Kalinic non è al meglio. La difesa viola riaccoglie Rodriguez dopo la squalifica. Cinque minuti e la squadra di casa è già in vantaggio: Torreira innesca Bruno Fernandes, il portoghese scappa a Sanchez e scaglia un destro potente con palla che si infila nell'angolino. Blucerchiati ancora pericolosi con un sinistro dalla distanza di Quagliarella, troppo alta la mira del numero 27. Il primo squillo dei viola è in una conclusione di Bernardeschi che non inquadra di poco lo specchio, poi è ancora Samp: lo scatenato Fernandes, servito da Schick, viene fermato da Tatarusanu, nel proseguo dell'azione Torreira ci prova di sinistro da fuori senza fortuna. Tentativo dalla distanza anche per Babacar. Ancora in evidenza poi Quagliarella, che vede Tatarusanu fuori dai pali ma non trova la porta, poi sugli sviluppi di un contropiede vede il suo destro sventato da Astori. Pericolosa la Fiorentina in chiusura di tempo: Bernardeschi tocca di testa sul traversone di Ilicic, Borja Valero manca il tap-in decisivo. Poi è Tello a sprecare di testa una chance su traversone del numero 10 viola.
Dopo l'intervallo Sousa si gioca subito la carta Kalinic, fuori Ilicic. Viola che spingono a caccia del pari e sfortunati con il palo centrato da Tello dopo un grande spunto personale. Il pareggio arriva al quarto d'ora e lo firma Gonzalo Rodriguez, incornando sull'angolo di Borja Valero. Il centrale rompe così il digiuno sottoporta. Premiato lo sforzo della Fiorentina, ma la Sampdoria non si scoraggia: altro tentativo di Fernandes poco prima di lasciare il terreno di gioco per Praet, la palla è alta. Giampaolo concede poi spazio a Alvarez, dentro per Linetty, e proprio il neo entrato firma il nuovo vantaggio blucerchiato concretizzando un contropiede: Schick allarga sulla sinistra per Alvarez, che punta Sanchez ed infila di sinistro Tatarusanu per il 2-1 (29'). Tutto da rifare per la squadra di Sousa, oggi non assistita dalla dea bendata: altro palo, stavolta dopo lo stacco di Kalinic sul cross di Tello. Minuti finali di assedio viola: Skriniar è provvidenziale sul mancino di Bernadeschi, quindi ancora Kalinic ci prova di testa ma spedisce alto sulla traversa. Ad un minuto dalla fine, il sospirato pari, siglato da Babacar. Ma sul pallonetto dal limite del senegalese, servito da Saponara, Viviano non è proprio impeccabile. Brividi finali con una conclusione al volo di Saponara, poi lavoro per i due portieri: Tatarusanu sventa con i pugni il bolide mancino di Alvarez, Viviano si riscatta opponendosi alla grande su Babacar al quinto minuto di recupero. Finisce 2-2, Sousa si ferma dopo tre vittorie consecutive.
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