Bergoglio ha ricevuto anche una maglietta della squadra personalizzata e autografata da tutti

Il calcio è come la vita: "serve spirito di squadra". Lo ha detto Papa Francesco ai calciatori e ai dirigenti del Villarreal, a poche ore dalla partita che la squadra spagnola giocherà con la Roma per l'Europa League.

Bergoglio, che non ha mai nascosto il suo amore per il calcio e in particolare per la squadra argentina del San Lorenzo, ha ricevuto i giocatori a palazzo Apostolico, nella sala Clementina e ha ricevuto, tra le altre cose anche una maglietta della squadra personalizzata e autografata da tutti.

"Se si gioca pensando al gruppo – ha spiegato Bergoglio -, allora vincere è facile". "Il calcio, come gli altri sport, è l'immagine della vita e della società. In campo ogni giocatore mette la sua professionalità e la capacità di trarre vantaggio per un ideale comune, che è quello di giocare bene per vincere. Per raggiungere questo obiettivo ci vuole molta affinità tra gli atleti e una buona condizione; ma è anche importante investire tempo e fatica nel rafforzare lo spirito di squadra".

Per raggiungere questa affinità, ha poi spiegato Bergoglio, è necessaria molta complicità; ma è anche importante – ha sottolineato – "investire tempo e fatica per rafforzare lo spirito di squadra, al fine di creare movimenti di connessione in campo: uno sguardo, un piccolo gesto, un'espressione per comunicare tante cose. Ciò è possibile se si agisce con uno spirito di squadra, lasciando da parte l'individualismo o aspirazioni personali".

Il calcio, ha osservato, educa e trasmette valori, anche perché è seguito da molti e soprattutto tra i più giovani. Questo dovrebbe motivare la squadra a vivere attraverso il calcio valori come "l'amicizia, lo sforzo personale, la bellezza del gioco, il gioco di squadra". D'altra parte, una delle caratteristiche della sportività è l'"agradecimiento", la gratitudine reciproca.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata