Era ricoverato in ospedale a Roma: aveva 90 anni
E’ morto nella notte Fulco Pratesi, il fondatore del Wwf in Italia. Era ricoverato in ospedale a Roma.
Aveva 90 anni. Ambientalista, giornalista, illustratore e politico italiano, Pratesi oltre a essere fondatore del Wwf Italia, ne era anche presidente onorario.
La vita di Fulco Pratesi
“La mia seconda vita è iniziata con un’orsa – ricordava Fulco Pratesi, come riportato dal sito del Wwf quando ha compiuto 90 anni -. Era il settembre del 1963, avevo 29 anni e mi trovavo nelle foreste della Turchia. Fu un incontro folgorante. Oggi dopo questo lunghissimo percorso che ci deve rendere orgogliosi di tutto ciò che abbiamo realizzato, posso dire che la natura è tutto. È ciò che ci salva dalla specie che fa più danni: l’uomo”.
Fulco Pratesi, nato a Roma nel 1934 e presto sfollato con la famiglia nella proprietà di campagna nel viterbese, è entrato presto a contatto con la natura.
Il Wwf: “Ha reso migliore il nostro Paese”
“Fulco Pratesi, 90 anni compiuti 5 mesi fa, fondatore del WWF Italia e pioniere del movimento ambientalista in Italia si è spento oggi a Roma. Pratesi ha reso migliore il nostro Paese per tutti questi motivi e tanti altri, a cominciare dalla grande vocazione alla divulgazione: storico collaboratore del Corriere della Sera, ha pubblicato una dozzina di libri e curato decine di pubblicazioni anche per ragazzi, trasmettendo la sua grande passione per piante e animali a milioni di italiani attraverso testi accattivanti e disegni dal tratto unico. Ha viaggiato in tutto il mondo, dall’India all’America latina, e tutti i suoi incontri con la natura sono documentati nei suoi inseparabili taccuini”. Così una nota del Wwf.
“Architetto, giornalista, autore, disegnatore, fondatore del WWF Italia di cui è stato a lungo Presidente oltre che esempio vivente di ecologismo attivo, – ricorda la nota del Wwf- Fulco Pratesi è stato la guida per un’intera generazione di naturalisti. È stato anche parlamentare dal 1995 al 1997 con i Verdi. Nel 2020 l’Università di Palermo gli ha conferito la Laurea Honoris Causa in Biodiversità e biologia ambientale. Era Presidente onorario del WWF Italia e Direttore Responsabile dello storico magazine Panda sin dalla sua fondazione. Il suo contributo è stato attivo fino all’ultimo. La moglie Fabrizia – il loro un sodalizio lunghissimo iniziato oltre 70 anni fa – si era spenta meno di 5 mesi fa, il 4 ottobre 2024: lascia 4 figli e 6 nipoti. Il suo inseparabile cagnolino, Robin, 14 anni, se ne è andato nei giorni scorsi, pochi giorni dopo il ricovero di Fulco. Il suo ultimo articolo, dedicato a Federico II, è pubblicato in questi giorni su ‘Panda’”.
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