Il primo tempo si è concluso 35-0 in favore dei campioni del mondo
Pesante sconfitta per l'Italrugby nel test match contro la Nuova Zelanda. Gli azzurri sono stati travolti dagli All Blacks (3-66) nell'incontro disputato allo stadio Olimpico di Roma.
Nel primo tempo buon inizio dell'Italrugby che si proponeva più volte nella metà campo ospite riuscendo successivamente anche a contenere le offensive degli All Blacks. La meta realizzata però all'8' dal mediano di mischia ospite TJ Perenara apriva le marcature muovendo il punteggio in favore della squadra guidata da Steve Hansen. L'Italia riusciva a reagire allo svantaggio, accorciando le distanze con il piede di Tommaso Allan al 12', ma le successive quattro marcature dei campioni del mondo in carica chiudevano la prima frazione di gioco sul 31-3.
Nella seconda frazione dominio da parte degli ospiti che trovano la via della meta in altre cinque occasioni, dopo l'avvio dirompente dei campioni del mondo con due marcature pesanti segnate nei primi 5 minuti di gioco. Prossimo appuntamento in calendario per gli Azzurri guidati da Conor O'Shea fissato per l'inizio del 6 Nazioni 2019.
"Ovviamente avevamo altre aspettative prima della partita ma sapevamo anche di doverci confrontare contro una squadra di altissimo livello", ha commento il commissario tecnico Connor O'Shea dopo la pesante sconfitta. "Abbiamo iniziato a subire la pressione forte sul 17-3, poi i nostri avversari hanno mostrato tutte le loro abilità. Noi vogliamo sempre fare meglio, ma dobbiamo anche essere realistici", ha spiegato. "Il modo per capire come vogliamo migliorarci è sempre fare meglio in ogni partita, soprattutto contro squadre come la Nuova Zelanda. Sappiamo che è una strada molto molto lunga, che il lavoro è duro. Abbiamo avuto tanta pressione in questi test match, giocando anche bene con Georgia e Australia. Oggi non abbiamo fatto molte belle cose ma anche loro – ha aggiunto il ct – erano rabbiosi e vogliosi di riscattare la sconfitta della scorsa settimana. Dobbiamo avere la responsabilità di volerci migliorare in ogni partita".
"Gli All Blacks oggi hanno dimostrato ancora una volta di essere la squadra più forte del mondo" parole del capitano dell'Italia Leonardo Ghiraldini. "Sapevamo che squadra andavamo ad affrontare ed ora sta a noi vedere dove abbiamo sbagliato oggi. Nell'ultima settimana abbiamo lavorato duramente per arrivare pronti a questa partita. E' normale però – ha sottolineato l'azzurro – che anche gli errori che abbiamo commesso oggi sono dovuti certamente al grande avversario che avevamo di fronte. Dopo la partita è sempre difficile andare ad analizzare subito quali sono stati gli errori commessi, ma le capacità della squadra che avevamo di fronte sono sicuramente indiscutibili", ha concluso.