La Ferrari è tornata e promette di sognare in grande. Dopo una manciata di stagioni incolori il ‘rosso’ del Cavallino brilla di luce intensa mandando un chiaro avvertimento a Red Bull e Mercedes. La prima pole stagionale della nuova era nella massima categoria del motorsport porta la firma di Charles Leclerc che conferma la buona riuscita della F1-75, destinata a regalare emozioni ai suoi milioni di tifosi. In un emozionante Q3, il monegasco si rende protagonista di un giro perfetto aggiudicandosi la pole del Gp del Bahrain, primo appuntamento stagionale, piegando la resistenza del campione del Mondo Max Verstappen che per appena sei millesimi nega una prima fila tutta Ferrari. Il terzo posto di Carlos Sainz, che per alcuni minuti si era issato in testa con il miglior crono, è comunque la riprova della affidabilità e qualità del motore del Cavallino, come dimostrano anche il sesto e settimo posto di Valtteri Bottas con l’Alfa Romeo e Kevin Magnussen con la Haas, vetture che impiegano la power unit di Maranello. Due piazzamenti inattesi alla vigilia. Chi invece era data per favorita era proprio la scuderia Ferrari reduce dai convincenti test invernali e dalle promettenti libere del venerdì. La ‘rossa’ dunque c’è, graffia e va veloce mentre chi arranca è la Mercedes del sette volte campione del Mondo Lewis Hamilton, quinto, e George Russell, nono. Per i campioni del mondo costruttori c’è tanto lavoro da fare. La Red Bull, con il quarto posto di Sergio Perez, evidenzia invece i buoni progressi fatti nell’ultimo week end dalla scuderia austriaca. L’euforia in casa Maranello per questa partenza sprint è evidente ma contenuta. “E’ una bella sensazione. Avevo delle speranze per lottare per le posizioni migliori. Gli ultimi due anni sono stati difficili. Era la nostra opportunità per tornare davanti, abbiamo lavorato tanto per questo. E’ stata una qualifica complicata, non ero proprio contento della mia guida ma sono riuscito a fare il giro giusto nel Q3”, sono state le prime parole di Leclerc, che riporta la Ferrari in pole al primo Gp stagionale dopo 15 anni. “La macchina è molto diversa, i test sono stati molto utili, c’è tanto margine di crescita. Eravamo sicuri che la Red Bull sarebbe stata più veloce, è stata una bella sorpresa. Domani dovremo stare attenti al degrado delle gomme. Speriamo per una bella gara domani. Dobbiamo mantenere la cautela. Il passo c’è ma la gara è lunga”, ha aggiunto il monegasco. E in tutto il team non mancano i sorrisi, a partire dal team principal Mattia Binotto. “Bel premio per gli sforzi fatti finora. La pole non era scontata. Si sono tutti impegnati, anche i piloti stanotte. Entrambi hanno fatto una bella qualifica. Leclerc ha dato tutto in quell’ultimo tentativo. Bene il secondo settore, con più curve. Nelle curve lente ci comportiamo bene. Abbiamo 4 motori nelle prime 7 posizioni. Tutto il pacchetto messo insieme si comporta bene, compresi i piloti”, ha dichiarato Binotto che sottolinea la maturità dei due ferraristi. “Anche Sainz ha saputo trovare i punti deboli per migliorarsi. Nel suo ultimo tentativo ha fatto qualche piccolo errore cercando di fare forse troppo. Leclerc sta crescendo. Ha capacità e talento. Siamo convinti di aver la miglior coppia di piloti. Le insidie per la gara sono la partenza e il degrado gomme. Bene che abbiamo risparmiato un set in più degli altri”, avverte il team principal che si aspetta una pronta reazione dei rivali, a partire dalla Red Bulla. Verstappen è già carico: Siamo andati a corrente alternata. Ma la macchina va bene soprattutto in gara, crediamo. Questa è la cosa più importante. E’ comunque una buona giornata, un buon inizio della nuova era”. Non resta che accendere i semafori. E la Ferrari c’è.