Giro d’Italia, Tarling vince la cronometro di Tirana: Roglic nuova maglia rosa

Completa il podio di tappa l'australiano Jay Vine. Quarta piazza per Edoardo Affini, migliore degli italiani

Joshua Tarling (INEOS Grenadiers) ha vinto la cronometro di 13,7 km di Tirana, seconda tappa del Giro d’Italia, precedendo di un secondo Primoz Roglic (Red Bull-Borsa hansgrohe), che si consola sfilando la maglia rosa a Mads Pedersen (Lidl-Trek), settimo al traguardo e costretto a cedere il simbolo del primato allo sloveno a sua volta per un secondo. Tarling diventa così, a 21 anni, il più giovane vincitore di una cronometro nella storia del Giro. 

Roglic Primoz

Completa il podio di tappa l’australiano Jay Vine (UAE Team Emirates), a tre secondi dal britannico. Quarta piazza per Edoardo Affini (Visma-Lease a bike), migliore degli italiani. Nella generale Roglic precede Pedersen e il ceco Mathias Vecek, terzo a cinque secondi. 

Domani la terza frazione del Giro d’Italia

Per quanto riguarda la sfida a distanza tra i big, Roglic ha guadagnato 16 secondi su Juan Ayuso (UAE Team Emirates) e 25 su Antonio Tiberi, capitano della Bahrain-Victorious. Più attardato Richard Caparaz (EF-Education Easypost), a 37 secondi dallo sloveno, mentre Giulio Ciccone ha accusato un gap di 42 secondi. Domani è in programma la terza frazione, l’ultima in Albania, 160 km con partenza e arrivo a Vlore, una tappa mossa che presenta un Gpm di seconda categoria a meno 40 km dall’arrivo. 

Tarling: “Vittoria speciale in una corsa fantastica”

“E’ una vittoria speciale, è una corsa fantastica. E’ un grande passo”. Così ai microfoni di Rai Sport Joshua Tarling (INEOS Grenadiers) dopo il successo nella seconda tappa del Giro d’Italia. “La chiave era la parte finale, l’ultimo settore, lì abbiamo fatto la differenza – ha proseguito il britannico – Era quello il piano”.