I Cleveland Cavaliers hanno scelto l’azzurro Saliou Niang al secondo giro del draft Nba. Niang era la scelta numero 58. Una soddisfazione per il basket azzurro e per l’atleta, di origini senegalesi.
Niang ha ricevuto quest’anno in serie A il premio per il giocatore maggiormente cresciuto.
Il 21enne Niang è un ottimo difensore ma ha ancora bisogno di fare esperienza in campo internazionale e per questo per la prossima stagione i Cavs avrebbero deciso di lasciarlo in Italia, a fare esperienza nella Virtus Bologna e in particolare a farsi le ossa in Eurolega.
Il giocatore era presente al Barclays Center, a New York, dove si è tenuta la selezione. Grande l’emozione di Niang, che ha esordito in Nazionale lo scorso febbraio contro l’Ungheria, e che adesso può dare il via a un cammino che potrebbe portarlo, se non il prossimo anno tra due stagioni, al basket professionistico americano, per provare a diventare una stella dell’Nba.
Grande dunque la soddisfazione per il basket italiano. L’esterno di Aquila Trento era dato in ascesa e le previsioni sono state confermate con il 58esimo posto nel draft.
Per i Cleveland Cavaliers, che non avevano scelte al primo giro di draft, Niang è stato la seconda chiamata, dopo quella del numero 49 Tyrese Proctor.
Il draft Nba è ripreso questa notte con una serie di accordi e scambi. I Phoenix Suns hanno aperto la partita prendendo Rasheer Fleming dopo aver accettato di acquisirlo dai Minnesota Timberwolves. I Wolves hanno comunque fatto la scelta numero 31, la prima del secondo draft, ma Phoenix e Minnesota avevano elaborato lo scambio poche ore prima, anche se l’accordo non è stato annunciato ufficialmente. Tra i nomi più importanti del secondo turno anche il centro di Creighton Ryan Kalkbrenner, il quattro volte difensore dell’anno a Est, che è stato selezionato da Charlotte al numero 34.
I Dallas Mavericks, che mercoledì hanno selezionato Cooper Flagg con la scelta numero 1, non avevano una selezione quando è iniziato il secondo round. Avevano la possibilità di provare a fare uno scambio e un certo numero di altre squadre si sono mosse mentre il draft andava avanti. I Lakers tra queste, accettando di acquisire i diritti su Adou Thiero, la 36esima scelta.
L’Nba ha inaugurato il formato del draft di due serate l’anno scorso, ritenendo che l’evento finisse troppo tardi quando tutte le 60 scelte, insieme all’approvazione delle operazioni, venivano effettuate in una notte. Alle squadre piace il nuovo format, con la capacità di riprendere fiato e valutare dopo il primo turno, mentre questa soluzione piace meno ai giocatori, in particolare a quelli che sono intorno alla 30esima posizione e fino all’ultimo non sanno se la scelta su di loro ricadrà nella prima serata o dovranno attendere la seconda.