Volley, Velasco nuovo ct nazionale femminile

L'allenatore argentino prende il posto di Davide Mazzanti

La Federazione Italiana Pallavolo comunica di aver affidato l’incarico di ct della nazionale femminile a Julio Velasco. Per l’allenatore argentino di La Plata, fino ad agosto direttore tecnico delle nazionali giovanili maschili, si tratta di ripartire con una nuova avventura sulla panchina azzurra. La conferenza stampa di presentazione si terrà martedì 21 novembre. Velasco prenderà il posto di Davide Mazzanti.

Manfredi: “Velasco ct femminile scelta migliore”

“Siamo molto contenti che Julio abbia accettato la nostra proposta. Siamo convinti che affidare la nazionale femminile a un tecnico del suo spessore sia in questo momento la scelta migliore. Ci sono tutti i presupposti affinché questo nuovo percorso possa regalarci soddisfazioni, sicuramente porterà un contributo importante, come è sempre stato, alla causa azzurra”. Questo il commento del presidente della Fipav, Giuseppe Manfredi, in merito alla nomina di Julio Velasco nuovo ct della nazionale femminile di pallavolo. L’incarico di Velasco partirà dal 1° gennaio.

Cacciatori: “Più di un tecnico, grande opportunità”

“Lo conosco sia come uomo che come tecnico, è una persona straordinaria e spero che le nostre azzurre sappiano approfittare di questa occasione. Faccio un grande in bocca al lupo a tutte. Sono contenta. Eravamo in un momento di stallo, è un giorno felice per la nostra Nazionale. Abbiamo un grande tecnico e un grande team, spero che tutto sia visto in maniera di costruzione e sviluppo”. Così a LaPresse leax azzurra Maurizia Cacciatori, che ha giocato nel 1998 anche nella nazionale guidata da Velasco quando il tecnico argentino per la prima volta assunse la panchina delle Azzurre. “Julio va oltre il suo essere tecnico, è uno straordinario comunicatore, una persona che riesce a tirare fuori il meglio da ogni atleta e crede molto nel valore del team. Julio non migliora il bagher ma l’approccio alla sfida, a mettersi in gioco e a non trovare scuse. È un uomo molto determinato, chiaro nel suo modo di essere. E importante per questo gruppo capire che deve focalizzarsi su Parigi e che quando si indossa quella maglia azzurra la si indossa sempre e non puoi mai dire di no”, questo è molto importante”, ha sottolineato. “Le donne sanno fare squadra contrariamente a quanto si dice, forse ci vuole un po’ più tempo perché magari siamo più sensibili. Julio già da quest’anno era ritornato nel mondo femminile, ha grande capacità di ascolto e di visione. Mi sento però in dovere di ringraziare il ct Mazzanti. Ha fatto crescere le nostre azzurre. Bisogna ricordarsi anche di quello che ha fatto questo ragazzo. Se questa Italia è diventata così forte è anche per lui. Ci vuole sempre riconoscenza”, ha aggiunto. Cacciatori ricorda quando fu allenata dall’italoargentino: “Fu molto emozionante, era per noi l’Allenatore con la A maiuscola. Abbiamo cercato di sfruttare al massimo quello che poteva darci. Julio è un uomo che ama le sfide, gli piacciono, non ha timore e da questo bisognerebbe imparare, quando andò via fummo rammaricati. Ma è stato tutto un percorso di crescita”.