Vela, trionfo del team svizzero Decouvertes-GeoMod al campionato mondiale J/70 di Monaco
Secondo posto ai monegaschi che navigavano in casa
24 Ottobre 2022
Si conclude con la vittoria del team svizzero Decouvertes-GeoMod il campionato del mondo J70, organizzato dallo Yacht Club de Monaco. L’equipaggio formato da Kilian Wagen, Gregeoire Siegwart, Luke Patience, David Hughes, Celia Wilson, finisce sul gradino più alto del podio, seguito dal team monegasco Leonteq formato da Pierrik Devic, Francois Brenac, Stephane Christidis, Axelle Foucaud, Martin Lemarchand. Medaglia di bronzo per gli americani di Relative Obscurity di Peter Duncan, Willam Van Waay, Morgan Trubovich e Victor Diaz de Leon.
“Siamo campioni del mondo e con il mio team siamo molto contenti del risultato – dice Luke Patience -. Siamo venuti a Monaco per vincere e ci siamo impegnati parecchio per ottenere questo risultato. Non ce lo aspettavamo. E’ stato magnifico e ho navigato con alcuni vecchi amici. C’è stato un momento in cui ho pensato che se riuscivamo a finire la gara in una determinata posizione allora potevamo diventare campioni del mondo. E’ una sensazione strana perché non te lo vuoi perché altrimenti rischi di deconcentrarti e invece deve mantenere alta l’attenzione. Non l’ho detto agli altri compagni del team, l’ho tenuto per me. E’ stato grandioso. Le condizioni erano difficili perché il vento continuava a cambiare ma in inglese diciamo ‘fortune favors the brave’ (la fortuna aiuta gli audaci) ed è quello che è successo oggi”.
Secondo posto ai monegaschi che navigavano in casa: “Siamo contentissimi, è un risultato magnifico per noi perché la competizione era davvero alta. C’erano campioni del mondo e atleti che hanno gareggiato alle Olimpiadi e per noi è davvero un posizionamento incredibile – sottolinea Pierrik Devic – Abbiamo realizzato solo quando siamo arrivati a riva che abbiamo realizzato di esserci piazzati al secondo posto”. Soddisfazione per il vicepresidente dello Yacht Club de Monaco, Pierre Casiraghi, che ha anche partecipato alla competizione al fianco di Jean-Baptiste Bernaz, attuale campione del mondo della classe ILCA 7. “Avere tutti questi incredibili campioni di vela – evidenzia Pierre Casiraghi – è stato fantastico per lo Yacht Club. Abbiamo lavorato per anni per prepararci a questo momento e voglio ringraziare tutti i membri del team dello Yacht Club oltre a tutti gli atleti che hanno partecipato e si sono impegnati al massimo”. La soddisfazione è doppia perché “abbiamo un vice-campione del mondo monegasco di cui siamo molto fieri. Complimenti anche al team svizzero che ha dimostrato grande costanza durante la regata e ha fatto un lavoro notevole. Come Yacht Club de Monaco siamo molto contenti e speriamo di potere organizzare altri eventi di questa portata”, rimarca.
Le tre prove della regata sono state condensate in un solo giorno per le condizioni meteo: “Abbiamo avuto quattro giorni veramente anomali a causa di un anticiclone di 1.025 ettopascal, zero gradiente, zero vento e nessuna chance di potere superare i 6 nodi che servono per fare queste regate. Per fortuna alla fine il vento è arrivato. Sono comunque delle caratteristiche anomale perché di solito a ottobre il vento è più disteso e ci sono più perturbazioni”, spiega Gianfranco Meggiorin, presidente Navimeteo, che si è occupato dei briefing meteo per i velisti durante i giorni di gara. “Quello che sta succedendo – aggiunge – è che il Mediterraneo sta cambiando un po’ carattere: questi 4-5 giorni di poco vento non sono indicativi ma un piccolo segnale perché sono fuori stagione. In realtà quello che ci deve fare pensare di più è il riscaldamento della superficie del mare, i fenomeni temporaleschi improvvisi che ci dicono appunto che il Mediterraneo sta un po’ cambiando e anche gli oceani. Bisogna seguire questa evoluzione”.