Cusinato, primo argento nel nuoto. Seconda anche la 4×100 uomini

Ilaria è seconda nei 400 misti vinti dalla francese Lesaffre. Argento per il duo "misto" del sincro Minisini-Flamini. Bronzo per Cerruti-Ferro nel duo tecnico donne

Prime finali nel nuoto dei campionati europei di nuoto a Glasgow e subito due argenti per l'Italia con Ilaria Cusinato nei 400 misti femminili e la staffetta 4×100 stile libero maschile.

Staffetta 4×100 maschile – Trionfa la Russia in 3'12"23 grazie a una grande terza frazione di Morozov in 47"61. Ma l'Italia di Dotto, Vendrame, Zazzera e Miressi centra un bell'argento in 3'12"90. Alessandro Miressi nuota una straordinaria frazione di chiusura in 46"99 (la migliore dei campionati) e arriva a un ninete dall'oro. Miressi si candida per un ruolo di primo piano anche nella gara individuale.

400 misti femminili –  Vince la francese Fantine Lesaffre in 4'34"17. L'azzurra finisce in 4'35"05 in una gara che avrebbe potuto vincere senza qualche piccola esitazione nel finale. Terzo posto per l'inglese Hannah Milley in 4'34"35. L'altra azzurra Carlotta Toni chiude settima in 4'40"18.

400 stile libero maschili – Nei 400 stile libero maschile trionfa l'ucraino Mykhaylo Romanchuk in 3'45"18 davanti al danese Christiansen (3'47"07) e al tedesco Muehlleitner (3'47"18). Nessun azzurro in questa finale. Acerenza è stato eliminato in batteria. Una gara che, però, ha sofferto dell'assenza di Gabriele Detti che non avrebbe avuto grandi problemi a vincere visto il suo personale di 3'43"36.

Argento e bronzo nel sincro – Giorgio Minisini e Manila Flamini dopo il mondo si prendono anche mezza Europa. Il loro conosciutissimo 'Urlo da Lampedusa', già oro ai campionati del mondo il 17 luglio 2017, vale l'ottava medaglia d'argento dell'Italia ai campionati europei. Il duo misto si è piazzato secondo con 88.6973 punti (24.8000 per l'esecuzione, 35.4973 per gli elementi e 26.9000 per l'impressione artistica). La coppia russa Mayya Gurbanberdiev e Aleksandr Maltesev è prima con 89.5853 punti. Rimangono alle spalle degli azzurri, ben lontani, gli spagnoli Berta Ferreras e Pau Ribes Culla che si fermano a 82.3217.

Medaglia di bronzo, invece, per la coppia Linda Cerruti-Costanza Ferro nel duo tecnico femminile con 89,7519. Vince la Russia con Varvara Subbotina e Svetlana Kolesnichenko (95,1035). Argento per le ucraine Yelyzveta Yakhno-Anastasiya Savchuk (92,6188).

100 farfalla femminili – Bene le due azzurre Ilaria Bianchi e Elena Di Liddo. Entrambe vanno in finale con il terzo e quarto tempo (57"79  e 57"82). Domina la svedese Sara Sjoestroem in 56"66 davanbti alla russa Chimrova (57"54).

100 rana maschili – Va in finale l'azzurro Fabio Scozzoli terzo in 59"65 nella semifinale dominata in 58"04 dal mostruoso inglese Adam Peaty (58"04) davanti al russo Chupkov (59"43). Nell'altra semifinale, vittoria del'altro inglese Wilby (59"28). Eliminato l'altro azzurro Alessandro Pinzuti (60"28).

Gli altri azzurri – Fuori dalla finale i dorsisti Thomas Ceccon e Simone Sabbioni nei 50. Sabbioni è arrivato al nono tempo a tre centesimi dall'ottavo. Anche Erika Ferraioli (ottava) non ce l'ha fatta nella semifinale dei 50 stile libero.