Tour de France: 19esima tappa a Roglic, Thomas sempre in giallo

Si è imposto in solitaria nell'ultimo traguardo sui Pirenei

Un successo da podio. Primoz Roglic, un anno dopo essere diventato il primo sloveno della storia ad aggiudicarsi una tappa del Tour de France, si regala un'altra soddisfazione precedendo tutti al traguardo di Laruns. Il corridore della Lotto NL Jumbo ha trionfato in solitaria al termine della 19esima e terz'ultima frazione, la Lourdes-Laruns di 171 km. Era l'ultimo traguardo sui Pirenei e il penultimo test per la maglia gialla, che sabato dovrà gestire il vantaggio nella decisiva cronometro individuale di 31 km da Saint-Pée-sur-Nivelle a Espelette.

Geraint Thomas ci arriva da leader e mettendo una seria ipoteca sul trionfo finale: il britannico è giunto secondo al traguardo odierno con un distacco di 19" da Roglic, la cui impresa vale il terzo posto in classifica alle spalle dell'olandese Tom Dumoulin (Sunweb). A farne le spese è Chris Froome, ottavo: il capitano della Sky scivola al quarto posto. Giochi per il podio riaperti, dunque, con lo sloveno che proverà a far valere il suo ottimo momento di forma per strappare una 'medaglia' sugli Champs Elysees.

"Sono felice. È una sensazione bellissima, oggi avevo le gambe", ha commentato un raggiante Roglic al traguardo. "Tutto è stato perfetto fino a qui, sono felice", ha spiegato. "La cronometro di sabato adatta a me? Lo è per tutti quelli che sono nella mia situazione. Sabato è un giorno nuovo, sarò concentrato. Darò il massimo".

La tappa prometteva scintille e non ha tradito le attese. Non potevano mancare di certo sul Col de Tourmalet, dove provano l'attacco lnur Zakarin, Mikel Landa e quindi Rafal Majka e Romain Bardet. Sul Col de Borderes ci prova Landa, prima che Roglic si prenda la scena sull'Aubisque, dove tutti i big iniziano ad agitarsi. Lo sloveno sfrutta il fondamentale lavoro di Gesink e trionfa, dopo una discesa affrontata a grandissima velocità con 19" sulla maglia gialla Thomas e Bardet. Crolla Quintana, che taglia il traguardo con un distacco di sette minuti, giornata difficile anche per Peter Sagan che riesce a chiudere entro il limite massimo. La classifica vede Thomas in giallo con 2'05" su Dumoulin, 2'24" su Roglic, 2'37" su Froome, 4'37" su Kruiswijk, 4'40" su Landa e 5'15" su Bardet. Domani il giorno della verità, si elegge il re del Tour 2018.

L'ordine di arrivo della 19esima tappa del Tour de France. 1. Primoz Roglic (SLO/LNL) 200,5 km in 5 h 28:17 (media: 36,7 km/h), 2. Geraint Thomas (GBR/SKY) a 19, 3. Romain Bardet (FRA/ALM) 19, 4. Daniel Martin (IRL/EAU) 19, 5. Rafal Majka (POL/BOR) 19, 6. Tom Dumoulin (OLA/SUN) 19, 7. Mikel Landa (SPA/MOV) 19, 8. Christopher Froome (GBR/SKY) 19, 9. Steven Kruijswijk (OLA/LNL) 31, 10. Ilnur Zakarin (RUS/KAT) 31, 11. Gorka Izagirre (SPA/BAH) 1:47, 12. Bob Jungels (LUX/QST) 1:47, 13. Egan Bernal (COL/SKY) 1:47, 14. Domenico Pozzovivo (ITA/BAH) 3:39, 15. Ion Izagirre (SPA/BAH) 3:39, 16. Tanel Kangert (EST/AST) 3:57, 17. Pierre Latour (FRA/ALM) 4:31, 18. Antwan Tolhoek (OLA/LNL) 6:52, 19. Nairo Quintana (COL/MOV) 7:09, 20. Jakob Fuglsang (DAN/AST) 7:18. 

La classifica generale del Tour de France. 1. Geraint Thomas (GBR/Sky) 79 h 49:31, 2. Tom Dumoulin (OLA/SUN) a 2:05, 3. Primoz Roglic (SLO/LNL) 2:24, 4. Christopher Froome (GBR/SKY) 2:37, 5. Steven Kruijswijk (OLA/LNL) 4:37, 6. Mikel Landa (SPA/MOV) 4:40, 7. Romain Bardet (FRA/ALM) 5:15, 8. Daniel Martin (IRL/EAU) 6:39, 9. Nairo Quintana (COL/MOV) 10:26, 10. Ilnur Zakarin (RUS/KAT) 11:49, 11. Bob Jungels (LUX/QST) 15:54, 12. Jakob Fuglsang (DAN/AST) 16:36, 13. Pierre Latour (FRA/ALM) 20:21, 14. Alejandro Valverde (SPA/MOV) 25:50, 15. Egan Bernal (COL/SKY) 26:08, 16. Tanel Kangert (EST/AST) 31:19, 17. Warren Barguil (FRA/FST) 33:59, 18. Domenico Pozzovivo (ITA/BAH) 36:37, 19. Rafal Majka (POL/BOR) 37:35, 20. Guillaume Martin (FRA/WGG) 40:00.