Sebastian Vettel e Lewis Hamilton, otto titoli mondiali in due equamente suddivisi e una rivalità pronta a riaccendersi anche in questo 2018. La stagione di Formula 1 è alle porte e non può che ripartire dai due grandi protagonisti dell'anno scorso, che ad Albert Park potrebbero dar vita al primo duello. "Sono entusiasta di iniziare la stagione, entrare in macchina e iniziare a correre. Abbiamo tutte le ragioni per avere fiducia considerando che la macchina va bene", ha esordito il ferrarista, ottimista in vista del Gran Premio d'Australia di domenica.
"Abbiamo una grande squadra, siamo arrivati qui con una buona preparazione, anche se avremmo voluto poter provare di più durante l'inverno, e sono molte le novità che ci aspettano – ha evidenziato il tedesco – In Australia in genere siamo andati bene: abbiamo vinto l'anno scorso, abbiamo quasi raggiunto la vittoria l'anno prima e siamo saliti al podio nel 2015.La chiave per il campionato sarà avere una macchina che vada forte all'inizio e alla fine della stagione e cercare di essere competitivi in tutte le gare". Al suo quarto anno 'in rosso' Vettel è consapevole di non avere altre alternative all'alloro iridato. "Ora, ovviamente, la più grande soddisfazione è vincere con la Scuderia, la squadra migliore con la storia più grande in tutto il paddock – ha sentenziato – Il mio obiettivo è vincere con la Ferrari e contro i migliori".
E per battere i migliori si dovrà passare necessariamente dal campione in carica Lewis Hamilton, tre titoli mondiali negli ultimi quattro anni ma non ancora sazio. Anzi. "Nella mia mente sto cercando di abbattere nuove barriere, spingere al massimo e vedere fin dove posso arrivare", è la filosofia del pilota della Mercedes in questa nuova stagione che sta per aprirsi. "La cosa importante sarà essere più regolare di quanto sia stato l'anno scorso, penso che la coerenza sia stata la ragione per cui ho vinto il titolo Mondiale". In un circus sempre più frequentato dai giovani Il 33enne non sente il peso dell'età. "Se ho raggiunto il top? Spero di no, nella carriera di un pilota c'è un picco, ma sicuramente non sento di essere arrivato a quel punto", ha assicurato Hamilton.
A proposito di veterani Kimi Raikkonen vuole riportare la Ferrari sul gradino più alto del podio. "Sarà una stagione lunga e dobbiamo esserci sempre, per vincere il campionato – ha esordito il 38enne – Siamo contenti di come siano andati i test invernali. Abbiamo fatto il nostro lavoro al meglio, sebbene ci siano sempre delle cose che possono essere migliorate. Il nostro scopo è sempre lo stesso, quello di vincere le gare. Cercheremo di fare del nostro meglio e speriamo di riuscirci".
Parlando del tracciato australiano il finlandese ha sottolineato che "su questa pista è piuttosto difficile sorpassare, le zone DRS sono diverse quest'anno; speriamo che questo aiuti. Quest'anno abbiamo l'Halo, ma non è che faccia molta differenza nel guidare, ci si abitua facilmente – ha concluso – A partire da questo weekend e dalle prossime gare cercheremo di capire dove siamo. Dobbiamo fare in modo che sia un weekend positivo, raccogliere punti e poi partire da lì". Dalle parole si passa ora ai fatti: nelle prove libere del venerdì sono attesi i riscontri cronometrici che daranno le prime indicazioni.