Ferrari, primo Suv entro 2019. Marchionne: “Assunzioni in arrivo”

Nello stesso anno sarà venduta anche la prima vettura ibrida di Maranello

Il primo Suv di Ferrari, il Fuv – 'Ferrari Utility Vehicle', arriverà "entro fine 2019" e sarà una vettura ibrida. "Tecnicamente ci siamo, lo stile è difficile ed è il soggetto più complicato che abbiamo", annuncia il presidente e a.d. del Cavallino, Sergio Marchionne, in conferenza stampa al Salone dell'auto di Ginevra. Intanto, chiarisce Marchionne, la prima vettura ibrida di Maranello, che non sarà il Fuv, sarà venduta "in serie entro il 2019 e sarà presentata a Francoforte".

Il manager con il maglioncino presenterà il piano a settembre, ma anticipa che nel 2022 Ferrari supererà "significativamente" le vendite annue attuali e andrà oltre la soglia delle 10 mila vetture. Non solo con il Suv, ma ampliando la gamma delle Gt. Una buona notizia per l'occupazione a Maranello. "Dovremo assumere più persone di quelle che abbiamo adesso", spiega Marchionne che garantisce che anche la linea di montaggio per la produzione del Fuv sarà allestita nel cuore produttivo della Rossa in provincia di Modena. "L'insieme delle capacità che servono – dichiara Marchionne – le abbiamo là".

Tuttavia non è chiaro quanti posti di lavoro verranno creati. Il presidente del Cavallino, che fino a qualche tempo fa respingeva al mittente le domande su un possibile Suv prodotto a Maranello, spiega che è stata l'ascesa del segmento a convincerlo a cambiare idea. "Fondamentalmente – afferma – è cambiato il mercato: il 70% del mercato Usa è andato verso i Suv-crossover, se continua così arriveremo al 40% di quota globale, stiamo andando lì stiamo galoppando a una velocità incredibile". Marchionne teme soltanto che eventuali dazi Usa sulle auto di lusso possano creare qualche problema. "Quanto andrà a incidere sui bilanci della Ferrari è presto per dirlo, ma sarebbe un peccato", dice il top manager, stimando poi un potenziale impatto di 200 milioni di dollari annui sui conti del Cavallino. Il titolo di Ferrari a Piazza Affari beneficia della buona vena del listino generale e sale dell'1,56% a 99,16 euro.

Sul lato sportivo Marchionne è fiducioso. "Da quando sono arrivato nel 2014 è la stagione che mi pare più serena in termini di struttura", assicura il presidente di Ferrari. "Poi – prosegue – come andrà la gara non lo so, ma anche la strada in pista è stata migliorata e ormai abbiamo fatto tutti i cambiamenti, gli obiettivi sono condivisi: è un team che si è assestato". A chi gli chiede sulla probabilità di vittoria nella prossima stagione, il numero uno di Maranello risponde: "Il 51%".