Altri tre ori (Dotto, Sabbioni e Orsi) e un argento (staffetta mista 4×50 maschile) per l'Italia in un'incredibile ultima giornata degli europei di nuoto in vasca corta alla Royal Arena di Copenhagen. Gli azzurri teminano terzi nel medagliere (in base agli ori) con 5 vittorie, 7 argenti e 5 bronzi dietro Russia e Ungheria; ma, con 17 medaglie complessive, sono secondi alle spalle della Russia (18) nella classifica per numero assoluto di medaglie. Il tutto nonostante l'assenza di Detti e con Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri ("solo" argento nei 1500) in meritata vacanza o quasi. Crescono e vincono (soprattutto tra i maschi) le seconde file che hanno ormai raggiunto livelli di eccellenza in Europa, ma anche le ragazze si comportano molto bene con tante finaliste e diversi podi interessanti. Vinciamo nel dorso, nei misti e nello stile libero, ma vinciamo, anche (e non era quasi mai successo) a farfalla con la doppietta nei 100 (Rivolta-Codia).
Luca Dotto – Luca Dotto (nella foto) ha vinto la medaglia d'oro nei 100 stile libero. L'azzurro, argento a Stettino 2011 e bronzo nei 100 a Eindhoven nel 2010 e alla decima medaglia in generale, ha dominato chiudendo in 46"11 (passaggio 22"00) davanti al belga Pieter Timmers, secondo in 46"54, e all'inglese Duncan Svott, terzo in 46"64. Il campione europeo in lunga a Londra 2016, gia d'argento con la 4×50 stile libero e bronzo nei 50 dove ha limato quattro volte il personale fino al 20"78, successivamente sul podio anche con la 4×50 stile libero mixed, demolisce il suo primato personale (era 46"68) e conquista il sessantesimo oro della spedizione azzurra nella storia.
Marco Orsi – Dopo quello di Luca Dotto arriva l'oro Marco Orsi che trionfa nella gara dei 100 misti con il tempo di 51"76 precedendo il russo Fesikov, secondo con 51"94 e realizzando il nuovo record italiano, battendo il precedente primato di 52"10 fatto segnare in semifinale. Orsi ottiene così la sua 19/a medaglia in carriera, l'ottava individuale.
Simone Sabbioni – Terzo oro di giornata per l'Italia. Simone Sabbioni, già argento nei 100 con primato italiano (49"68), ha vinto i 50 dorso in 23"05 abbassando di un centesimo il suo primato italiano fatto lo scorso 2 dicembre a Riccione. Battuto il golden boy russo classe 2000 Kliment Kolesnikov, già campione europeo nei 100 dorso, con il tempo di 23"07. "Volevo spaccare il mondo, sono contentissimo. Battere il russo sembrava impossibile. Devo realizzare perchè non ci credo ancora – commenta a caldo il 21enne di Rimini tesserato per Esercito e Swim Pro SS9, allenato da Matteo Giunta – è stata una gara vinta con cattiveria. In subacquea vedevo che nel secondo 25 mi mancavano le gambe. Allora con Matteo (Giunta ndr) abbiamo deciso di uscire prima ed andare avanti col busto".
Staffetta 4×50 mista – Nell'ultima finale degli Europei l'Italia ha conquistato una medaglia d'argento nella staffetta 4×50 mista maschile. Il quartetto composto da Simone Sabbioni, Fabio Scozzoli, Piero Codia e Luca Dotto ha chiuso in 1'31"91 dietro alla Russia, vincitrice con tanto di record del mondo (1'30"44). Bronzo alla Bielorussia in 1'32"06.