Sebastian Vettel e Lewis Hamilton, ancora una volta. Nell'ultima gara della stagione di Formula Uno, ad Abu Dhabi, sono stati i due rivali che hanno animato la lotta per il titolo, poi conquistato in Messico dal britannico, a fare la voce grossa nelle prove del venerdì.
Il pilota della Ferrari è stato il più veloce nel corso delle prime libere, quello della Mercedes ha risposto in serata realizzando il nuovo record della pista in 1'37"877. A meno di colpi di scena clamorosi saranno quindi loro due domani a giocarsi la pole position. Con buona pace dei rispettivi compagni di squadra, Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas, a caccia di un ultimo acuto per chiudere con il sorriso la stagione, così come della Red Bull, che non sembra in grado di essere competitiva se non per un posto sul podio.
Nella seconda sessione Hamilton è sembrato un marziano, anche nei tempi collezionati sulla simulazione gara, ma Vettel non è lontano. Anzi. Il tedesco ha chiuso a un decimo e mezzo dal neo campione del mondo, davanti a Daniel Ricciardo, terzo a poco più di tre decimi e nettamente più in palla del coinquilino di box Max Verstappen, solo sesto ma soprattutto distante oltre un secondo da Hamilton (+1"017).
Davanti a lui i due finlandesi Kimi Raikkonen, quarto, e Valtteri Bottas, quinto. Segue la Force India, che si conferma la quarta forza del campionato piazzando al settimo e all'ottavo posto rispettivamente Sergio Perez ed Esteban Ocon. Completano la top 10 Nico Hulkenberg, nono con la Renault, e Fernando Alonso, decimo con la McLaren. Se da parte degli appassionati c'è la curiosità di vedere un duello ravvicinato tra Vettel ed Hamilton, in casa Ferrari la scuderia è già al lavoro in vista del prossimo anno.
"La mentalità è già proiettata al 2018", ha ammesso il tedesco sottolineando al tempo stesso che "per noi è importante chiudere in bellezza la stagione, migliore sarà il risultato migliore sarà l'umore". Tracciando un bilancio di questo venerdì il quattro volte campione del mondo ha ammesso che "è stata una buona giornata onestamente, la macchina è buona e il bilanciamento è stato subito positivo – ha proseguito – Credo saremo molto vicini anche se non ho visto i tempi degli altri. Chances di vittoria? Non lo so, se riusciremo a fare il solito step sabato…Per quanto mi riguarda ho avuto ottime sensazioni".
Kimi Raikkonen invece si è concentrato maggiormente sui nuovi elementi introdutti sulla vettura in ottica 2018. "Abbiamo raccolto dati e provato alcune componenti diverse, ma è un po' presto, a fine giornata quando avremo tempo li esamineremo – ha raccontato il finlandese – Cerchiamo di andare sempre veloci. Alcune volte è più semplice, altre meno".