Nuoto, Pellegrini: Basta 200, sarà strano ma non torno indietro

La campionessa veneta torna sul trionfo ai Mondiali di Budapest e sulla decisione di cambiare specialità

"A Budapest gli ultimi 200? Penso che la maggior parte della gente mi capisca. Sarà strano gareggiare senza fare i 200 stile. Ma dopo quello che ho passato, dopo il quarto posto di Rio, non voglio rincorrere niente. Sono in pace". Così Federica Pellegrini ai microfoni di Sky Sport torna sul trionfo ai Mondiali di Budapest nei 200 stile libero e sulla decisione di cambiare specialità. "Non voglio rischiare tra tre anni di non salire più su quel podio e rincorrere un'altra volta una cosa che sarebbe difficile a 32 anni", ha aggiunto la fuoriclasse veneta. Il successo di Budapest l'ha resa ancora più grande, per qualcuno leggendaria. "Leggendaria è un termine pesante. Fino a quando lo dicono gli altri sono contenta di questo aggettivo 'Divina' – ha ammesso – che mi è sempre piaciuto. Di sicuro nei 200 stile ho fatto 'qualcosina' in questi anni". 

Ma la Pellegrini in questi anni non è stato solo una grande campionessa, ma anche un personaggio pubblico con tutto quello che ne consegue. "Penso che non sia facile essere amica di Federica Pellegrini. Penso di essere una brava persona, anche diretta, 'compagnona'. Devo superare il muro e la diffidenza verso le amicizie perchè in passato ho avuto un po' di tribolazioni sotto questo profilo", ha ricordato. "Io protagonista di una favola? Mi sento un po' sulle nuvole. Devo confessare però che una parte di me è già andata in vacanza", ha concluso.