Grande rimonta e medaglia di bronzo per Gabriele Detti nel 400 stile libero ai mondiali di Budapest. L'oro è andato al cinese Sun Yang in 3'41"38; l'australiano Mack Horton ha toccato secondo in 3'43"83 con l'azzurro scatenato a soli 10 centesimi. Quarto posto al coreano Park Tae Hwan in 3'44"38. Detti (settimo tempo nelle batterie del mattino) ha virato ai 200 metri in ottava e ultima posizione, poi ha scatenato il turbo che l'ha portato sul podio e vicinissimo all'argento. Per l'Italia è la decima medaglia mondiale a Budapest.
"E' la mia prima medaglia mondiale e sono contento. Non era importante di quale metallo fosse, era importante cancellare questo tabù". Così Gabriele Detti ha commentato il suo bronzo. "Anche in tempo non era prioritario", ha aggiunto il livornese. "Ho attaccato Horton negli ultimi 50 metri ma avevo finito la benzina. Sun Yang oggi non l'avrei mai raggiunto"
Sfuma l'obiettivo finale per Ilaria Bianchi. La campionessa e primatista italiana dei 100 farfalla si ferma in semifinale con 57"95 che vale l'undicesimo posto. L'ottavo ed ultimo tempo utile per l'ingresso in finale lo ottiene la russa Svetlana Chimrova con 57"64. Il miglior tempo è della svedese, campionessa olimpica e primatista del mondo, Sarah Sjostrom con 55"77, a 29 centesimi dal primato del mondo che ha stabilito il 7 agosto 2016 a Rio.
Vanno male le cose, in serata, sia per Nicolò Martinenghi che per la staffetta 4×100 stile libero maschile. Martinenghi (che aveva vinto bene la sua batteria al mettino), non è riuscito ad accedere alla finale dei 100 metri rana. Il varesino avrebbe dovuto abbassare il record italiano di 59"23, invece ha toccato in 59"41, 8 centesimi peggio delle batterie.
Squalifica per l'Italia nella finale della staffetta 4×100 stile libero maschile. Il quartetto azzurro era partito con il 48"64 di Luca Dotto (23"08), sesto al cambio anticipato di 0"04 di Ivano Vendrame, che già in batteria aveva rischiato in 0,01. Gli azzurri sarebbero stati quinti in 3'12"98 con le frazioni da 47"93 di Vendrame, 48"09 di Alessandro Miressi e 48"32 di Filippo Magnini. Medaglia d'oro in 3'10"06 agli Stati Uniti che aprono con Caeleb Remel Dressel da 47"26 e chiudono con il 47"25 lanciato dell'olimpionico Nathan Adrian; argento in 3'10"34 al Brasile di Bruno Fratus chie chiude in 47"18 e bronzo alla sorprendente Ungheria in 3'11"99 che chiude con Richard Bohus in 47"21.
Anche Piero Codia è rimasto fuori dalla finale dei 50 metri farfalla. L'azzurro ha firmato il decimo tempo complessivo delle semifinali con 23"41. L'ultimo tempo per l'ingresso in finale è dell'ucraino Andrii Khloptsov con 23"31 e il primo tempo dello statunitense Ramel Dressel
Pallanuoto – Il Settebello si è qualificato per i quarti di finale dei Mondiali di pallanuoto in corso di svolgimento a Budapest. Gli azzurri hanno facilmente battuto il Kazakistan, che aveva sorprendentemente eliminato il Canada di Pino Porzio nel girone eliminatorio, con il risultato di 12-7 (3-1, 2-1, 4-1, 3-4). Settebello sempre avanti e in gol con Renzuto Iodice e Mirarchi, autori di una tripletta, Di Fulvio e Bodegas, di una doppietta, capitan Figlioli e Fondelli. Tra i pali è partito Tempesti, per la prima volta dall'inizio, poi è subentrato Volarevic nel quarto tempo. "E' stata una partita giocata sotto ritmo. Ci può stare dopo le due partite di grandissima intensità, con relativo dispendio di energie fisiche e psicologiche, contro Ungheria e Australia", ha commentato il ct azzurro Alessandro Campagna. "La Croazia riposava, quindi inconsciamente i ragazzi hanno cercato di spendere il meno possibile. Però abbiamo giocato in totale controllo della partita, senza mai mettere in discussione il risultato". "Mi sono arrabbiato – ha chiarito – per qualche disattenzione difensiva che non mi è piaciuta e che possiamo e dobbiamo evitare sempre per fare diventare automatismi alcuni movimenti. Anche per Stefano Tempesti, che questa volta è partito dall'inizio, è stato un buon allenamento". L'Italia affronterà nei quarti la Croazia, argento olimpico e mondiale,