Tour, vince Uran: Froome resta in giallo, Aru con i migliori

Geraint Thomas e Richie Porte ritirati a causa di due cadute in discesa

Rigoberto Uran ha vinto la nona tappa del Tour de France, la frazione d'alta montagna di 181,5 km da Nantua a Chambery. Il ciclista colombiano ha battuto in uno sprint al fotofinish Warren Barguil, in una volata ristretta che ha visto la maglia gialla Chris Froome chiudere al terzo posto. Quarto Romain Bardet, quinto Fabio Aru e sesto Jakob Fuglsang, arrivati insieme al vincitore.

Grande delusione per il corridore francese, in fuga tutto il giorno e ripreso proprio a pochi chilometri dall'arrivo. L'ufficialità del successo di Uran, alle prese con un problema meccanico, è arrivato un paio di minuti dopo lo sprint, che inizialmente sembrava fosse stato vinto dallo stesso Barguil. Più staccati gli altri uomini di classifica, a cominciare da Nairo Quintana e Daniel Martin, giunti a 1'15" da Uran. Il corridore della Quick-Step Floors, che si trovava nel gruppo dei migliori, ha perso contatto dopo esser colpito da Richie Porte, caduto rovinosamente sulla discesa del Mont du Chat e costretto al ritiro. Il Tour aveva perso nel corso della tappa anche un altro protagonista, Geraint Thomas, il britannico del team Sky secondo fino a questa mattina nella generale, anch'egli caduto in discesa nei primi chilometri della frazione odierna. Esce dalla classifica generale anche Alberto Contador, crollato sull'ultima salita. Lo spagnolo ha accusato un ritardo di oltre 4'. Nella generale adesso Chris Froome precede Fabio Aru, secondo a 18", e Romain Bardet, tra i più attivi oggi, a 51". 'Vede' il podio grazie a questo successo anche Rigoberto Uran, quarto a 55".