Nibali: Non potevo fare di più, crono ago della bilancia

Su Dumoulin: "Ha dimostrato di meritare questo Giro d'Italia anche se non era semplice"

"Per me l'obiettivo era salire sul gradino più alto del podio, ci ho provato ma più di questo non potevo fare". E' l'ammissione di Vincenzo Nibali al termine del Giro d'Italia chiuso in terza posizione dietro a Dumoulin e Quintana. "Anche ieri abbiamo cercato di fare qualcosa, chiaro che le energie poi erano quelle, non si poteva fare molto di più – ha aggiunto ai microfoni di Rai Sport il messinese – Sicuramente mi sono mancate le gambe in due giornate, una sul Blockhaus dove ho perso 30-40 secondi di troppo e l'altra a Oropa. La gestione non è stata semplice, in questo Giro il livello era altissimo, nessuno voleva deludere. Abbiamo dato il massimo".

Nibali ha poi chiuso le polemiche dei giorni scorsi con l'olandese. "Ha dimostrato di meritare questo Giro d'Italia anche se non era semplice – ha ammesso – Le sue parole nei miei confronti e di Quintana? l giorno dopo si è scusato con noi e con le squadre, è stato un gesto nobile. I prossimi impegno? Intanto penso a recuperare le energie, poi penseremo se andare al Tour o alla Vuelta". Infine lo 'Squalo dello stretto' ha voluto ricordare Michele Scarponi. "Sono le immagini che parlano, il suo ricordo è ancora vivo e deve essere così – ha concluso – Ha lasciato grandi sorrisi e un grande ricordo, perché lui sapeva essere molto espansivo con tutti ed era una grande persona al di là del corridore che era".