I Cleveland Cavaliers travolgono i Boston Celtics 130-86 in gara 2 delle Finali della Eastern Conference e ipotecano l'accesso alle Nba Finals. I campioni del Mondo conducono per 2-0 dopo le prime due gare al TD Garden di Boston e hanno la possibilità di chiudere la serie nelle prossime due partite da giocare in casa. Partita senza storia, con i Cavs avanti 72-31 all'intervallo, il vantaggio più ampio nella storia dei playoff dopo i primi due quarti. Alla fine LeBron James e compagni ottengono la vittoria più ampia nella storia della franchigia nei playoff, mentre Boston incassa la sconfitta casalinga più pesante di sempre nella postseason. I Cavs eguagliano il record Nba di vittorie consecutive nella storia dei playoff a quota 13, l'ultimo ko di Cleveland risale a gara 4 delle Nba Finals della scorsa stagione. I campioni del Mondo sono ancora imbattuti in questa edizione dei playoff e sembrano avere tutta l'intenzione di non volersi fermare. King James trascina i suoi con 30 punti, di cui 22 nel primo tempo, 7 assist e 4 rimbalzi.
Il fuoriclasse di Cleveland, in panchina per gran parte del secondo tempo, è il primo giocatore dal mitico Kareem Abdul-Jabbar nel 1970 con otto partire consecutive con almeno 30 punti. "Sta giocando a un livello incredibile", ha detto il coach dei Cavs Tyrone Lue alla fine della partita. Kevin Love firma un'altra ottima prestazione con 21 punti e 12 rimbalzi, 23 i punti invece di Kyrie Irving. Per i Celtics 19 punti del rookie Jaylen Brown e 13 di Avery Bradley. A completare la serata da dimenticare per Boston l'infortunio all'anca occorso ad Isaiah Thomas prima dell'intervallo. Gara 3 e gara 4 sono in programma domenica e martedì a Cleveland, ma ormai la serie sembra già chiusa.