Nba, vincono Hornets di Belinelli. Lakers battono Golden State

Delude Curry che dopo 196 partite non riesce a mettere a referto nemmeno una tripla

Nella serata Nba cadono Golden State e Chicago, sorridono invece New York e gli Hornets di Marco Belinelli. Fa certamente rumore l'esito della sfida dello Staples Center tra Lakers e Warriors. Los Angeles fa il colpaccio imponendosi 117-97 con il fondamentale contributo di Randle e Williams (20 punti a testa), alla squadra di Kerr non bastano Durant (27 punti) e Green (16 punti e 9 rimbalzi). Sempre nelle file dei Warriors delude Curry (13 punti, 8 rimbalzi e 11 assist) che dopo 196 partite non riesce a mettere a referto nemmeno una tripla.

Serata positiva per New York, che passa allo United Center di Chicago 117-104. Tra i Bulls spicca la prestazione sontuosa di Wade (35 punti) e Butler (26 punti), ma i Knicks volano chiudono con l'intero quintetto in doppia cifra: Porzingis (27 punti), Antony (25 punti) e i grandi ex dell'incontro, Rose (15 punti, 7 rimbalzi e 11 assist) e Noah (16 punti), tornati a Chicago per la prima volta da avversari. Bottino minimo per Marco Belinelli, autore di 2 punti in 21 minuti, ma i suoi Hornets espugnano il parquet di Brooklyn 99-95. Charlotte, alla quarta vittoria nelle ultime cinque uscite, conferma l'ottimo momento di forma e ha in Walker (30 punti) il miglior realizzatore di giornata.

Vittorie esterne anche per San Antonio, che con un super-Leonard (29 punti e 11 rimbalzi) passa in casa di Utah (100-86) e per i Clippers, che si impongono a Memphis (99-88) con la spinta decisiva di Paul (27 punti e 11 assist). Ai Grizzlies non bastano i 30 punti, con 10 assist, di Conley e i 21 punti di Gasol. E' invece il solito DeRozan (34 punti) il mattatore nel successo di Toronto su Miami (96-87), seguito da Ross (20 punti). Agli Heat non sono sufficienti i 21 punti, conditi da 16 rimbalzi, di Whiteside. Prima vittoria stagionale per Washington, che rompe il digiuno battendo Atlanta (96-92) con i colpi di Beal (28 punti) e Wall (21 punti, 10 rimbalzi e 6 assist), ancora sconfitte per Dallas (ko 95-105 con Portland, spiccano tra i Blazers i 42 punti di Lillard) e New Orleans (111-112 dopo un overtime contro Phoenix, trascinata dai 38 punti di Booker).