Una vita da recluso nella 'gabbia dorata' del Lowry Hotel. José Mourinho, tecnico dello United, a cinque mesi dal suo arrivo a Manchester vive ancora in albergo, lontano dalla sua famiglia, insediata a Londra. In un'intervista rilasciata a Sky Sports l'allenatore portoghese però non ha escluso di trovare un'altra sistemazione, per lo meno per evitare i fotografi che puntualmente si ritrovano fuori dall'albergo.
"Per l'hotel e il marchio dei vestiti che mi sponsorizza è una buona cosa perché i fotografi sono lì ogni giorno – ha sottolineato – Tutti conoscono il nome della struttura, tutti conosco gli ultimi nuovi arrivi di quel brand. Per me è un po' un disastro perché a volte vorrei camminare un po' e non posso farlo, è davvero brutto. Vorrei solo attraversare il ponte e andare in un ristorante".
Lo 'Special One' è stato costretto così ad organizzarsi in un altro modo. "Ho le mie app e posso ordinare il cibo, cosa che faccio a volte – ha rivelato Mourinho – Comprare una casa? Non so, se trovassi un buon appartamento con un passaggio diretto dal garage all'abitazione forse lo farei. Ma non so cucinare!".