Roma 2024, Malagò: Interrompiamo il percorso di candidatura olimpica

La lettera spedita questa mattina dal Coni al Cio: "Da irresponsabili dire no ai fondi"

 "Questa mattina ho scritto al Cio la lettera con la quale interrompiamo il percorso di candidatura di Roma 2024". Lo rende noto il presidente del Coni, Giovanni Malagò in conferenza stampa al Foro Italico. "Ho sempre sostenuto che per portare avanti questo progetto servivano tre gambe ma una di queste, secondo me e secondo la stragrande maggoranza degli italiani, per motivi ideologici e demagogici è venuta a mancare quindi sono stato costretto mio malgrado ad interrompere questo percorso ad 11 mesi dal traguardo. Un progetto che sarebbe stato difficile da battere".

"Per fare ragionamenti sui Giochi dobbiamo prima rimarginare le ferite portate dall'ideologia e dalla demagogia" ha poi sottolineato Malagò che poi ha precisato:  "Hanno detto che è da irresponsabili dire 'sì' alla candidatura di Roma 2024. Io dico che è irresponsabile dire no. Dire no ai soldi del Cio e del governo con il quale si sarebbero potute fare opere utili per la città così come è irresponsabile rinunciare a 177mila posti di lavoro".

IL GIORNO PIU' TRISTE. "Questo è il giorno più triste della mia presidenza perché quando un intero movimento si ferma a pochi metri dal traguardo in assoluto è una cosa triste. Lo sport comunque non esce sconfitto, ma a testa alta e vittima di questo contesto storico".  Il numero dello sport italiano ha poi espresso rammarico perché nella lettera inviata al Cio la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha liquidato "in cinque righe" la candidatura senza entrare nel merito.