Calcio Udinese, Colantuono: A Palermo non firmo per il pareggio

Stefano Colantuono carica l'Udinese in vista della trasferta di Palermo

"Firmare per il pareggio è una frase che non mi appartiene più di tanto. Se giochiamo come contro Torino o Atalanta, non dobbiamo firmare nulla". Così Stefano Colantuono carica l'Udinese, reduce da due sconfitte consecutive in campionato, in vista della trasferta di Palermo. "Noi abbiamo ancora una buona classifica e dobbiamo solamente giocare sereni e mostrando le nostre potenzialità. Poi fuori casa un pareggio non fa mai male, ma di certo non è il nostro pensiero al primo minuto", ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. "L'importante sarà non essere mai più quelli di Modena o quelli visti contro la Juventus. Se evitiamo di essere quelli, possiamo giocarcela contro qualsiasi squadra".

 

"Se mi aspetto il riscatto dalla squadra? Abbiamo parlato in questi giorni. Sappiamo di aver fatto 10 giorni non all'altezza dell'ultimo scorcio di campionato. Abbiamo tutti grande desiderio di rivincita e di rimetterci a camminare come successo nella seconda parte del girone di andata", ha sottolineato. "Se ho fatto pretattica? Può essere. Ho rimescolato le carte anche per non dare indicazioni ai giocatori, perché li voglio tutti sulla corda", ha chiarito Colantuono. "Tutti devono sentirsi partecipi alla causa, la settimana è stata molto produttiva. Vorrei che in noi scattasse qualcosa a livello di mentalità, prima che di impegno e di gioco. Vanno evitati i blackout che ogni tanto abbiamo. Dobbiamo sempre tirare fuori il meglio possibile dal nostro gruppo – ha aggiunto – sopperendo con il carattere e la voglia di aiutarsi le carenze tecnico-tattiche che ogni tanto si palesano".

Colantuono ha assicurato sulla serenità dei suoi giocatori: "Li ho visti tutti attenti e anche tranquilli. Poi, si sa, è la domenica che dà i responsi finali. Segni di grandi cedimenti, a parte qualche gara, non li avevamo mai dati. Per questo la mia premura è di ritrovare il gruppo di qualche tempo fa. La squadra è conscia del momento delicato e dell'importanza di tornare a fare gioco e punti, con prestazioni degni di nota, perché il campionato è ancora aperto e tutto da giocare". Sull'arrivo di Kuzmanovic, il tecnico ha commentato: "Dobbiamo valutarlo in settimana, visto che era fermo il campionato svizzero. Dovrebbe essere pronto se non subito, comunque a brevissimo, e poi valuteremo il suo eventuale utilizzo".