"Non c'è stato alcun biscotto contro Rossi". E' l'opinione di Giacomo Agostini, ex campione di motociclismo, in merito al velenoso finale di stagione MotoGp che ha visto il sorpasso in classifica di Jorge Lorenzo su Valentino Rossi, partito nel Gp decisivo di Valencia dall'ultimo posto per il contatto con Marc Marquez nella gara precedente. "E' normale che accadono certe cose", ha detto Agostini in un'intervista ad 'As'. "Ai miei tempi nei sorpassi si 'toccava' e io mi arrabbiavo, ma sono le corse. Se c'è il rischio di 'vendette' da parte di Rossi? Certo che no. Semplicemente il più veloce vincerà. E' molto difficile ripetere una storia come quella dell'anno scorso", ha proseguito il bresciano.
"Cosa mi aspetto nella stagione 2016? E' molto difficile sapere cosa succederà adesso, può vincere il titolo uno dei primi tre dell'anno scorso (Lorenzo, Rossi e Marquez) e non dobbiamo dimenticare Pedrosa, perché nelle ultime gare dello scorso anno è stato fantastico". Sulla famigerata teoria del 'complotto' spagnolo ai danni del 'Dottore', Agostini commenta: "Non c'è stato un biscotto contro Rossi. Né Marquez né Lorenzo vuole volevano che vincesse l'altro, così come Pedrosa non voleva vincessero gli altri. Le cose sono andate così, ma non c'è stato il biscotto e dobbiamo voltare pagina, anche se c'è che chi lo penserà per tutta la vita, perché ci sono molte persone che pensano con il cuore anziché con la testa e la loro opinione è molto difficile da cambiare". Interpellato sul suo favorito per il prossimo Mondiale, Agostini ha detto: "E' molto difficile da dire. Sarà un campionato molto duro e spettacolare. Quello che mi auguro è che ci sia una battaglia tra Marquez, Rossi, Lorenzo e Pedrosa senza intoppi. Sarebbe un bene per il nostro sport".