Verona, Setti non molla: Troppe critiche, lotteremo fino alla fine

Il presidente parla del momento difficile della squadra

"I risultati non ci stanno dando ragione. L'unica cosa di positivo in questo campionato sono i nostri tifosi, che sono spaziali". Così Maurizio Setti, presidente dell'Hellas Verona, nel corso di una conferenza stampa in cui replica alle accuse e alle critiche per un campionato fino a questo momento deludente.

 

"Non volevo parlare sino alla fine della stagione. Ma in questi giorni ci sono state critiche pesanti ed attacchi personali. Questa società e io personalmente non li meritiamo. Io non devo vergognarmi se finisco in Serie B", ha aggiunto il patron gialloblu. "E' un fallimento sportivo, ma ci può stare: questo è lo sport. Andiamo avanti, con il cambio di allenatore non sono arrivati i risultati ma sotto l'aspetto dell'impegno e delle prestazioni non si può dire niente", ha proseguito.

 

"Se non dovessimo salvarci si va avanti allo stesso modo, poi ricordo che da quattro anni dico che siamo aperti a qualsiasi collaborazione ma io sono ancora qui", ha detto ancora Setti. "Il Verona è una società che ogni anno deve lottare per la Serie A, è una società che incassa meno di altri club che pure sono stati in B", ha aggiunto. Quindi la promessa del presidente scaligero: "Se andassimo in Serie B, l'obiettivo sarebbe quello di tornare subito in Serie A perché Verona è una piazza importante".