Montella: Ritiro è scelta condivisa, ci serve una scintilla

Genova, 10 dic. (LaPresse) – “Ci serve una scintilla e dobbiamo essere bravi noi a trovare il modo di fare sì che questo accada. Abbiamo un po’ di patina addosso e dobbiamo togliercela” così il tecnico della Sampdoria Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa parlando del difficile momento che sta attraversando la sua squadra, reduce da quattro sconfitte consecutive. Da qui la scelta di andare in ritiro anticipato, a Catania, in vista della gara di lunedì sera con la Lazio.

“Non è un ritiro punitivo ma per stare insieme, servirà anche a me. Abbiamo scelto Torre del Grifo di comune accordo con la società – ha proseguito l’Aeroplanino – Ci sono le strutture adatte per allenarsi bene e poi io conosco quel centro sportivo. Lavoreremo duro, perché questo è l’unico modo di superare il periodo no. Continueremo a lavorare sui miei principi di gioco, passando però ad un bilanciamento più sulla difensiva”.

Parlando dei biancocelesti, anch’essi in difficoltà, l’allenatore blucerchiato ha ammesso che “è meglio affrontare chi è ferito che chi è al meglio – ha sottolineato – La Lazio però in coppa va forte e i problemi li ha solo in campionato. Dispongono di grandi valori offensivi”. Nessun rimorso sulla scelta fatta. “Sono ottimista, convinto di aver fatto una scelta giusta. Dimissioni? Macchè, impensabile – ha evidenziato – Credo fortemente in questa squadra. Dobbiamo capire e lavorare su come e cosa migliorare. Le aspettative erano alte, sin dall’estate. Sono state deluse e questo ha influito sulla testa dei calciatori. La scelta di Cassano? E’ stata ponderata. Lunedì vedremo se giocherà in base al tipo di gara impostata”.