Torino, 5 dic. (LaPresse) – In un anticipo combattuto ma decisamente poco spettacolare, tra Torino e Roma succede tutto nel finale. Granata e giallorossi si spartiscono la posta (1-1) chiudendo con un risultato che rispecchia fedelmente quanto visto in campo. Anche se per Garcia i rimpianti sono tanti, visto il vantaggio siglato al 39′ della ripresa da Pjanic complice un erroraccio di Padelli. Quando però la vittoria sembrava cosa fatta, in pieno recupero arriva il pari del Toro con Maxi Lopez che batte Szczesny su rigore. La Roma ‘malata’ non trova il successo che cercava per rialzare la testa e soprattutto non perdere ulteriore terreno dalla vetta, per Ventura tutto sommato è un buon punto da mettere in cascina nella rincorsa all’Europa. Anche se nel primo tempo i padroni di casa si sono fatti preferire rispetto ai capitolini.
Per il suo 3-5-2, il tecnico granata conferma Belotti partner d’attacco del recuperato Quagliarella, a centrocampo Acquah vince il ballottaggio con Benassi. Consueto 4-3-3 per Garcia che ritrova Gervinho, l’ivoriano si piazza nel tridente completato da Dzeko e Iago Falque. In porta ritrova posto Sczesny, Rudiger viene preferito a Castan ed affianca Manolas al centro della difesa. Parte bene il Toro, subito pericoloso dopo quattro minuti con Belotti: il ‘Gallo’ ci prova in scivolata sull’assist di Baselli, Szczesny salva di piede. Poco dopo, ancora granata in avanti con un gran tiro di Peres dalla distanza: Digne devia sul fondo. La Roma prova a scuotersi ma deve incassare al 25′ l’infortunio di Gervinho: l’ivoriano lascia spazio ad Iturbe. I giallorossi insisitono con il pressing, il Toro è attento a non concedere spazi. Prima dell’intervallo, tentativo di Belotti dal limite dopo la palla persa da Florenzi: l’ex Palermo non inquadra lo specchio.
In apertura di ripresa, Bruno Peres impensierisce i giallorossi: grande sgroppata dell’esterno granata che dalla sua metacampo arriva sul fondo e crossa debolmente, Szczesny blocca. C’è quindi lavoro per Padelli, attento sulla girata al volo di Nainggolan. Nelle file del Toro un opaco Quagliarella lascia spazio a Maxi Lopez, poi l’acciaccato Baselli deve cedere il posto a Benassi. Garcia si affida invece a Vainqueur e richiama Nainggolan. Roma pericolosa con un colpo di testa di Dzeko su cross di Florenzi, palla fuori di poco. Ancora un’incornata, stavolta di Iturbe, trova l’esterno della rete. Al 38′ i giallorossi sbloccano: sulla punizione di Pjanic non interviene nessun giocatore, Padelli si addormenta ed è superato: 0-1.
A difesa del vantaggio preziosissimo, Garcia si cautela con la staffetta Iago Falque-Nainggolan. Garcia invece si gioca il tutto per tutto gettando nella mischia Martinez, fuori Molinaro, e proprio il neo entrato ci prova in girata spalle alla porta trovando i guantoni di Szczesny. Un errore di Vives a momenti favorisce il colpo del ko dei capitolini, ma Padelli stavolta è provvidenziale nell’uscita in anticipo su Dzeko. Finale infuocato: in pieno recupero, il Toro trova l’opportunità per il pari: Manolas contrasta in area da dietro Belotti dopo un errore di Rudiger, Damato indica il dischetto. Maxi Lopez non sbaglia.