Milano, 4 dic. (LaPresse) – “Noi vogliamo lottare per lo scudetto e abbiamo l’obbligo di farlo perché siamo l’Inter”. Il tecnico dell’Inter Roberto Mancini vuole archiviare la sconfitta di Napoli e carica la sua squadra alla vigilia della gara di campionato con il Genoa. “E’ un campionato equilibrato con 4-5 squadre molto vicine. Magari nel girone di ritorno si abbasserà la quota scudetto – ha proseguito l’allenatore nerazzurro in conferenza stampa – Il nostro obiettivo è arrivare in Champions League. Squadre più forti dell’Inter? Ci sono squadre forti, poi ci sono squadre che giocano bene. Il campionato è equilibrato”. Per la sfida con i liguri sono da valutare le condizioni di Perisic. “Si è allenato ieri, oggi vedremo come sta – ha ammesso – Domani giocano Miranda, Murillo, Samir (Handanovic, ndr), Melo, Jovetic”.
“Avrei preferito portare via tre punti magari vincendo 1-0 e soffrendo, ma dopo Napoli abbiamo la consapevolezza di poter fare bene. Nonostante lo 0-2 e l’inferiorità numerica la squadra ha continuato a crederci e voleva rientrare in partita, abbiamo giocato e avuto 4-5 occasioni di gol”. Mancini è tornato sul ko di domenica al San Paolo. “Certe sconfitte ti mettono nella condizione di capire certe cose a livello tattico anche sugli avversari – ha aggiunto – Ci sono tante cose positive che si possono cogliere anche in una sconfitta”.
L’allenatore originario di Jesi non è preoccupato dalle recenti prestazioni di Icardi. “La gara di Napoli è stata difficile, per 15-20 minuti abbiamo abbassato il baricentro, Mauro è rimasto un po’ isolato, non ha avuto occasioni. La squadra era bassa per aver subito gol, poi ho dovuto fare il cambio perché eravamo rimasti in 10 – ha spiegato – Mauro alla fine farà i gol che ci serviranno, non è una grande preoccupazione”. Tra i più in forma c’è invece Adem Ljajic. “Ha qualità tecniche nella fase offensiva e ha grande corsa – ha sottolineato Mancini – Sa aiutare difensori e i centrocampisti, è una cosa fondamentale per la squadra, lui lo può fare, ha molta resistenza”.