Torino, 1 dic. (LaPresse) – “Sono orgoglioso di allenare il Toro, ma tutti lo sarebbero. Poi è chiaro che sarei d’accordo ad allenare la Nazionale”. Così Giampiero Ventura, allenatore del Torino, commenta ai microfoni della Rai il suo ottimo momento alla guida dei granata. “Noi cerchiamo di valorizzare i giocatori e far combaciare l’aspetto economico e dei risultati. Siamo partiti da una situazione di grande difficoltà un po’ di anni fa, ma oggi siamo una squadra serie, che tenta di giocare a calcio e dove la parola programmazione ha una sua consistenza”, aggiunge.
“Abbiamo tanti giocatori sotto i 23 anni, molti ora purtroppo sono infortunati, ma spetta a noi proseguire nel lavoro come abbiamo fatto in passato con gli Immobile, i Darmian, gli Ogbonna”, prosegue l’allenatore del Torino. “Coppa Italia obiettivo? Impossibile parlarne, se poi non lo centri te lo porti dietro per tanti anni. Ci vorrebbe un po’ di pazienza. Nostro obiettivo è fare crescere questo gruppo di giocatori”, dichiara ancora Ventura. “Toro-Roma? E’ una partita stimolante, ma anche difficile. Troveremo una squadra arrabbiata, che arriverà qui con il massimo della determinazione ma c’è la possibilità da parte nostra di confrontarci con una squadra di grande livello. E’ una grande occasione per far crescere tutta la squadra”, conclude Ventura.